tag:blogger.com,1999:blog-73703912402442330722024-03-19T04:16:54.984+01:00Le Spampanateaffrantahttp://www.blogger.com/profile/11078014772036371888noreply@blogger.comBlogger55125tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-1442365083479418732013-04-25T10:03:00.000+02:002013-04-25T10:03:46.319+02:00Guerriere realizzateCara Stordy-non-più-Sordy!!!!<br />
<br />
finalmente nella città sabauda è arrivata la primavera. Gli ormoni sono più che mai in subbuglio, io cerco di pensare al periodo vacanziero, la spampanatura da salto termico (gelo mattutino, caldo tropicale al pomeriggio) si fa sentire... in più si è abbattuta su di me la tragedia dell'Uomochiamatodivano afflitto da raffeddore primaverile, un evento che non si può ignorare, anche volendo, visto che ogni 10 minuti circa ripete come un mantra che è raffreddato, casomai mi fossi dimenticata dall'ultimo avviso.<br />
<br />
Lo so che mi pensavi già con un cocktail in mano a guardarmi i piedini sullo sfondo di un qualche oceano, ma come vedi non è così. Non sono scomparsa, quindi, ma ho avuto un po' una crisi da post bianco e mi sono consolata guardando la lista dei blog che ci piacciono: anche lì qualcuno c'ha da fare e lascia passare tempi lunghi tra un post e l'altro.<br />
Inoltre: succede solo a me che mi sveglio di notte con una idea folgorante che al mattino è scomparsa? Per esempio l'idea di stanotte si è già volatilizzata, quindi vado un po' in ordine sparso e con il consueto disordine mentale<br />
<br />
Ho appena terminato la lettura (insieme al caffé mattutino) di un bell'articolo si Arianna Huffington pubblicato su D di Repubblica di cui ti consiglio l'attenta lettura : <a href="http://d.repubblica.it/dmemory/2013/04/20/attualita/news/036huf83736.html" target="_blank">Anche le guerriere si riposano</a>. Mrs Huffington - una donna che dovrebbe tenere dei corsi intensivi di furbizia per noi cretine - , spiega che "lavorare di più e meglio per molte di noi è il solo modo per farcela". Tu che ne dici? Io dico che mi piacerebbe lavorare anche un po' di più (non so quando, ma mi attrezzo) ma vorrei che cominciassero a essere retribuite in modo almeno dignitoso quelle che già faccio. E non perdere tempo a inseguire committenti sfuggenti per recuperare cifre vergognosamente basse che vengono pagate dopo mesi. Leggilo, e dimmi se non sei d'accordo con la storia del sonno necessario e indispensabile. Infatti cita tre uomini celebri noti per il loro sonnellino pomeridiano, una locuzione che ho dovuto andare a cercare sul dizionario perché a me ignota :-)<br />
<br />
Il che si aggancia alla "realizzazione" di cui parli nel tuo posto <a href="http://lespampanate.blogspot.it/2013/03/over-50-tra-serenita-e-rassegnazione.html" target="_blank">Over 50: tra serenità e rassegnazione</a>. <br />
Intanto fughiamo subito qualsiasi dubbio: non sei tu l'unica non realizzata (siamo almeno due, intanto) , è l'articolo che mi sembra che un po' ci pigli per i fondelli... <br />
Intanto , ma se ti telefonasse l'allegro intervistatore per sapere se sei triste o allegra, tu gli dici che hai le palle che ti girano 24 ore su 24, 7 giorni su 7???? Già me le immagino, l'intervista: "Signora, in una scala da 1 a 10, dove 1 è orrenda e 10 è bellissima, lei al mattino, quando si alza dopo una notte insonne accanto a una locomotiva sbuffante travestita da marito e si guarda allo specchio, come si vede?" . Ecco: tu rispondi "sono fuori scala in negativo" o ti dai almeno un 6 per non deprimerti ulteriormente? <br />
E l'ha pure scritto una donna, l'articolo di Repubblica... Probabilmente una che non ha le occhiaie samsonite quando si alza al mattino<br />
<br />
Momento Amarcord. Non so se hai visto che torna in auge uno dei miei (e forse anche tuoi) miti: <a href="http://www.50epiu.it/Home/Notizie/tabid/63/ID/1079/language/it-IT/CALIMERO-compie-50-anni.aspx" target="_blank">Calimero</a>. Ah, Carosello! Dovrebbero farne materia obbligatoria a scuola, giusto per vaccinare le giovani menti del futuro dal ciarpame che circola oggi. Per fortuna che c'è Maurizio Crozza con la sua imitazione di Antonio Banderas. Non riesco più a guardare l'originale senza schiantarmi dalle risate e già pregustando che cosa diventerà in mano agli autori<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/XnJD4UrSqlI?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />
Momento speranza: questo è il periodo in cui scalpito con il pensiero prefigurandomi avventurosi stacchi dalla quotidianità. E continuo a pensare a (almeno) una settimana a piedi o in bicicletta. Meglio a piedi, proprio perché ho bisogno di decompressione. Quindi ri-pensaci. I vantaggi: economico, divertente (sempre che si vada insieme) rilassante, tonificante e rassodante. Bagaglio leggerissimo e basta. L'unico guaio è che magari non ci viene voglia di tornare...<br />
<br />
un abbraccio<br />
tua Affry<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />affrantahttp://www.blogger.com/profile/11078014772036371888noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-79478945675265420172013-03-30T20:12:00.002+01:002013-03-30T20:15:20.554+01:00Buona e serena Pasqua!!!Tanti cari auguri, Affry, ovunque tu sia e qualunque cosa tu stia facendo!<br />
<br />
Io so già che cucinerò e mangerò, mangerò e cucinerò... godrò e poi piangerò le mie solite lacrime di coccodrillo pensando ai chili in più e alla fatica che dovrò fare per cercare di farli andar via!!!<br />
<br />
Prometto che cercherò quindi di trattenermi: sono o non sono una "saggia" e ""serena" over 50, quindi...<br />
<br />
Comunque poi ti racconterò.<br />
<br />
Intanto, buone Pasqua a te, e tante belle sorprese (anche senza uova).<br />
<br />
StordyStordita - Le Spampanatehttp://www.blogger.com/profile/15810103856216659602noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-46641177644390237522013-03-22T16:47:00.001+01:002013-03-22T16:47:28.864+01:00Over 50: tra serenità e rassegnazioneCarissima Affry,<br />
<br />
ma dove sei finita?<br />
Immagino che anche tu stia lì a mangiarti le unghie fino all'osso dal nervoso nell'attesa spasmodica che Napolitano sciolga la prognosi e tiri fuori dal cappello a cilindro il nome del fortunato a cui ha pensato di affidare l'incarico di formare il nuovo governo... dai, resisti, ancora poco e lo sapremo...<br />
<br />
Intanto, per ingannare l'attesa, ti volevo segnalare questo interessantissimo articolo che ho appena letto su <em>Repubblica</em>, dal titolo <em>La rivincita delle cinquantenni</em> <a href="http://www.repubblica.it/salute/ricerca/2013/03/22/news/le_donne_pi_felici_dopo_i_50_anni_tra_indipendenza_e_accettazione-55132571/?ref=HRLV-2">http://www.repubblica.it/salute/ricerca/2013/03/22/news/le_donne_pi_felici_dopo_i_50_anni_tra_indipendenza_e_accettazione-55132571/?ref=HRLV-2</a><br />
<br />
WOW! Non sapevo di essere così sicura di me stessa, consapevole, realizzata, SERENA...<br />
<br />
Sì, senz'altro mi sento più sicura di quando avevo 20 anni e di sicuro a quegli anni non ci tornerei: paura di tutto e di tutti, lacrima facile, tendenza alla chiusura e alla depressione, tutto bianco o nero, idealismo e scarso senso pratico, vittimismo, io contro il mondo nemico. E intorno a me il terrorismo, gli attentati, le rapine e i rapimenti, la lista quotidiana di morti ammazzati per bombe alle banche o ai treni o alle stazioni, gli emarginati e la lotta di classe, il diritto allo studio, le manifestazioni, gli scontri, i lacrimogeni e le manganellate...<br />
<br />
Ma di qui a dire che, ormai over 50, mi sento PIENAMENTE REALIZZATA, ci corre veramente!!!<br />
<br />
Ma quale realizzata! Sono un'inattiva che si domanda, rassegnata, ogni giorno che ne deve fare della sua ventennale esperienza lavorativa e dei suoi anni di studio. Sono una over 50 rassegnata, che non cerca più un lavoro, un'attività con cui potersi realizzare, di cui essere soddisfatta. Sono una casalinga coatta, ecco quello che sono!!! Come posso essere felice di me? Come posso sentirmi "realizzata"? Ma forse la cosa riguarda solo me, forse sono solo io la mosca bianca, una over 50 irrealizzata in un mondo di over 50 realizzatissime...<br />
<br />
Ma quale "bella e in forma": non riesco a pensare a un'attività sportiva che subito mi ammalo, e riguardo al "bella", poi...!!! Lasciamo perdere.<br />
Comunque, non mi sono sottoposta e non mi sottoporrò mai a ritocchini di varia natura e specie: <em>dall'acne alle rughe senza passaggi intermedi</em> è il mio motto, e la situazione attuale di rughe sempre più marcate e diffuse con ancora qualche accenno di acne (ah, gli ormoni!) mi sta benissimo!<br />
<br />
Insomma, a leggere l'articolo mi dovrei sentire FELICE, "senza più nodi da sciogliere". Mah, non mi sento proprio così, e tu? <br />
<br />
C'è qualche altra over 50 in ascolto cui chiedere un parere?<br />
<br />
Forse sono solo le over 50 statunitensi a sentirsi così, in pace con se stesse e pienamente appagate. Ma noi, over 50 italiane, come ci sentiamo? Siamo veramente così vincenti anche noi? Ripeto, io senz'altro mi sento meno vecchia di mia madre alla mia età, ma di certo mi sento meno tranquilla e serena di lei se penso agli anni a venire, alla vecchiaia e alle infinite cose che ancora vorrei fare per me, per sentirmi "utile" socialmente, per arricchirmi ancora. Io non mi sento affatto "realizzata", ma non vorrei nemmeno sentirmi "conclusa", ferma al capolinea. C'è ancora così tanto da scoprire, da fare, da alimentare la mia voglia di conoscere e di crescere!!!<br />
<br />
Adesso che ci penso, da un lato vorrei sentirmi "realizzata", ma da quell'altro no: mi fanno un po' paura i capolinea, preferisco essere sempre in corsa, in movimento...<br />
<br />
Ragionamenti da Stordita? Può essere. Anche questo è un vantaggio dell'età: la consapevolezza che si può essere allo stesso tempo bianchi e neri, desiderosi di fermarsi a guardare il cammino percorso e insieme non aver voglia di arrestarsi, ma aver sete di cose nuove da vedere e da scoprire...<br />
<br />
Un abbraccio "filosofico"<br />
<br />
Tua Stordy-Sordy<br />
<br />
Stordita - Le Spampanatehttp://www.blogger.com/profile/15810103856216659602noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-42794512567066532542013-03-17T20:58:00.000+01:002013-03-17T20:58:05.107+01:00Tra Roma e LapponiaCarissima Affry,<br />
<br />
questa volta ho deciso di non tediarti con i miei problemi di salute pur ancora presenti. Ti basti sapere che un gentilissimo amico medico mi ha semplicemente detto che mi è andata bene: a volte si deve intervenire chirurgicamente nella zona dell'occhio-zigomo per sbloccare un'infezione come quella che ho avuto grazie all'influenza... quindi mi ha prescritto antibiotici e antiinfiammatori a gogò che ho preso diligentemente, anche se nel frattemppo mi sono ribeccata una nuova passata di raffreddore-tosse dei miei soliti... a questo punto sto pensando seriamente di organizzarmi un viaggetto a Lourdes o a Fatima, passando per Loreto, non so ancora bene se per grazia ricevuta o se per chiedere la grazia...<br />
<br />
Ma sono talmente tanti gli eventi interessanti che si sono affollati in questi giorni che non so veramente da che parte cominciare.<br />
<br />
Intanto, da povera Spampanata che vive a Roma, non posso che gioire del fatto che nella scorsa settimana almeno tre problemi che riguardano da vicino noi romani abbiano trovato una soluzione: l'elezione del nuovo papa (Francesco: riuscirà a essere un papa veramente diverso?), quella del presidente della Camera (una donna, evviva!, e che donna!!!) e quella del presidente del Senato (mi è piaciuto molto il suo discorso, serio, diverso e sicuro). Io in questi giorni non me ne sono andata in giro, come puoi ben immaginare, ma le cronache riferivano di traffico apocalittico, di zona Borgo-Vaticano-Prati in stato di assedio, dei turisti sconcertati e dei romani mooolto nervosi. Tutto finito e superato, per fortuna, ma ti assicuro che vivere a Roma non è un'impresa facile. Prima di muoverti per andare da qualche parte, devi informarti su almeno 3 quotidiani locali per vedere se lungo il tuo percorso (rigorosamente su mezzi pubblici) potrai correre il rischio di imbatterti in processioni, manifestazioni di varia natura e specie, cortei, lavori per la metropolitana e quindi deviazioni inaspettate, maratone e maratonine varie, concerti, per non parlare degli spostamenti con dispiego smodato di forze di protezione per il politico "importante" di passaggio (ricordo ancora quello di G.W. Bush. Pazzzesco, sirene spiegate, tutti bloccati - anche i pedoni - autoblindo con mitra spianati... sembrava il set di un film con Bruce Willis, giuro!). <br />
<br />
Insomma, uno strazio. Per carità, adoro la mia città, mi piace da morire storicamente, artisticamente, culturalmente. Mi piace passeggiare per il Centro e dintorni, lasciando i piedi liberi di andare dove vogliono, seguendo l'ispirazione o il profumo, il suono, o il colore del momento, come fa anche la nostra cara amica Luna qui <a href="http://pizzafichiezighini.blogspot.it/">http://pizzafichiezighini.blogspot.it/</a> ("Vedo la maestà del Colosseo").<br />
Mi piace la romanità, l'ironia sempre pronta, spiazzante, e il gusto per la battuta caustica, lo spirito indelebile di chi ne ha viste di tutti i colori con il passare degli anni e dei secoli, dei papi, dei re e degli invasori.<br />
<br />
Ma in generale, sopratttutto riguardo al traffico, ai mezzi pubblici e alle condizioni delle strade, la situazione è spesso insopportabile. Dovrebbero darci un premio alla pazienza, altroché!, perché ce ne vuole tantissima a vivere nell'ex caput mundi, te lo assicuro.<br />
<br />
Il Trequarti, che è mitteleuropeo, non si spiega perché a Praga i tram arrivino in perfetto orario e qui gli autobus no. Io ho il mio bel da fare a spiegargli che Roma non è Praga, ma debbo confessare che chiudermi dietro la nota giustificazione del peso della storia, mi urta alquanto... d'altronde è l'alibi preferito di ogni sindaco. Il traffico? Colpa della storia di Roma. I mezzi pubblici carenti? Colpa del passato di Roma. Le strade piene di buche, con l'asfalto d'infima qualità? Colpa della storia. Le strisce pedonali che finalmente appaiono, ma poi scompaiono in pochi giorni? Colpa della storia.<br />
Questa purtroppo non diventerà mai una città veramente moderna. Tanto vale che diventi una volta per tutte quell'enorme monumento-museo a cielo aperto che tanti storici dell'arte, urbanisti e architetti hanno vagheggiato e temuto, non ti pare?<br />
E sto parlando solo del traffico. Non ti dico poi riguardo agli uffici pubblici. Ricordi la mia giornata all'ufficio di collocamento? Ecco, quando si tratta di dover andare in municipio o in qualche altro ameno ufficio pubblico, il bravo e caustico romano non può che armarsi di santa pazienza e affidarsi al destino, previa seduta di almeno 4 ore di training autogeno rassicurante: ce la puoi fare, puoi resistere anche stavolta al numeratore rotto, all'impiegata isterica e maleducata, alle file interminabili, alle indicazioni carenti, al senso di spaesamento e inutilità...<br />
<br />
Pensare di invecchiare in questa città e in queste condizioni, non è una gran bella prospettiva...<br />
ma qual è la parola d'ordine di questi ultimi giorni?<br />
SPERANZA?<br />
Be', allora adotto anch'io questa parola, e che ti debbo dire, speriamo bene davvero per i romani e per tutti, anziani, giovani e over 50 come noi Spampanate!<br />
<br />
E da voi in quel di Torino, come va in quanto a traffico e pubblici uffici? Immagino sia tutto più facile ed efficiente... e come ti immagini di invecchiare nella tua nordica città?<br />
<br />
Un saluto speranzoso (ma <em>tanto tanto tanto</em> speranzoso)<br />
<br />
Tua <em>Stordy-Sordy</em> <br />
<br />
P.S. Dimenticavo che martedì qui a Roma sarà una di quelle giornate da bollino nero a causa dell'insediamento del papa: già sappiamo di strade chiuse da domattina! la vita dura di noi romani continua... quasi quasi scappo in Lapponia!!!<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Stordita - Le Spampanatehttp://www.blogger.com/profile/15810103856216659602noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-45533021907710876142013-03-04T12:46:00.000+01:002013-03-04T13:01:58.063+01:00 Aggiornamenti dal lazzarettoCiao, Affry!<br />
<br />
Giovedì mattina scorso, verso le 10, mi sono dovuta trascinare fino alla scuola della Figlia Piccola, perché la suddetta aveva mal di pancia e voleva tornare a casa. Quindi, mentre nella mente mi frullava l'interrogativo: "Ma di quale tipo di mal di pancia si tratterà?", mi sono preparata (fortuna che non pioveva), imbacuccata a dovere con palandrana-sciarpa-cappello, e ho inforcato la macchina con il finestrino quasi del tutto aperto per sentire meglio i rumori della strada.... sì, perché il mio udito nel frattempo è rimasto tale e quale, cioè ancora deficitario... fortuna che il tratto di srada è breve! <br />
<br />
Insomma, faticosamente arrivo a scuola, mi rivolgo alla bidella-portinaia ed espongo il caso, e lei: "Ma chi l'ha chiamata, sua figlia?". E io: "No! Mi avete chiamato voi!", mentre la mia faccia diventa un grosso punto esclamativo, pronto a inca... rsi ("Me ne stavo tanto bene a tossire e starnutire a casa mia, sai che voglia avevo di trascinarmi fin qui! E poi mia figlia lo sa che c'è il divieto assoluto per gli alunni di usare il cellulare a scuola!"). E allora inizia l'indagine: la bidella-portiera si rivolge alla bidella-del-corridoio al pianterreno, relativo alla classe della Figlia Piccola, la quale della questione non sa niente... e in un inspiegabile delirio da inchiesta, entrambe mi chiedono: "Ma lei è sicura?". A quel punto sto per scattare con una serie di moccoli e contro-moccoli, ma da personcina educata (forse troppo) quale sono, mi limito a dire: "Sono convalescente, ma non rrincretinita! Mi avete chiamato voi!!!". E, incredibile, alla bidella-portinaia si accende la lampadina: "Ahhh!!! L'avrà chiamata l'altra bbidella che io ho sostituito un quarto d'ora fa... adesso chiamiamo sua figlia!". <br />
<br />
Menomale. Mistero risolto. Sono salva. Ma intanto, come starà la Figlia Piccola?<br />
<br />
Finalmente me la vedo arrivare dal fondo del corridoio, quasi piegata in due dai dolori di pancia: si tratta della forma influenzale, che bello!!! "Sono già andata in bagno qui a scuola, ma mi fa tanto male la pancia, ho i crampi e... presto, sbrighiamoci! debbo andare di nuovo in bagno, ma A CASA!!!". E a casa riusciamo ad arrivare in breve, sempre con il finestrino abbassato e il cappello calato sulle orecchie. La Figlia Piccola se ne sta tre quarti d'ora in bagno ("Ehi, ma sei viva?"), ma poi ne esce sollevata anche se dolorante.<br />
<br />
Conclusione: lazzaretto a quota due persone, c he gaudio!!!! <br />
<br />
Ma oggi la Figlia Piccola è tornata a scuola, quindi resto solo io nel lazzaretto: guai a chi mi vuole togliere il primato di resistenza!!!<br />
<br />
Sai Affry, che sto cominciando ad applicare il tuo consiglio? Qualche volta approfitto della mia sordità per isolarmi, per non dare delle risposte immediate, per non alzarmi quando la lavapiatti annuncia con 5 sibili di aver finito il programma e bisogna spegnerla e aprirla... sì, a volte conviene non sentirci bene! Soprattutto in questo clima di acuta incertezza economica, POLITICA (ma lasciamo perdere, non mi voglio deprimere di più) e sociale: avrei voglia di andarmene lontano (ma proprio lontano, lontano), ma non posso, così almeno mi isolo un poco da questo mondo incomprensibile, disorientato e caotico.<br />
<br />
Riguardo poi all'essere o non essere una <em>good mom</em>, debbo arguire che le mie Figlie sono FELICISSIME, soprattutto in questo periodo in cui le mie forze sono quelle di una formica ubriaca. <br />
Ma l'altro giorno, incontrando in giro per casa non i soliti batuffoli lanuginosi di polvere (che teneramente chiamo "gatti"), bensì degli alieni tipo questo<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img border="0" height="272" jsa="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5GvtiZG_AAW1VmYG20NFEWjqfeRDFCyMDmdHDlhxpoaRpnX5tkq-jNMefkGXBGWzquvfVBPeg9aPQPAB4pBdB-4vywmZqy6Y1C_hZ4jVKGdCVsqu3GGZVGoMwQYKjY8dEPMzioGOVvAvf/s320/lurch-03.jpg" width="320" />fonte : vedi sotto</div>
<br />
mi sono spaventata, e mi sono detta che dovevo far qualcosa per eliminarli, tipo... pulire, <em> </em>anche a costo di giocarmi un po' della felicità della mia prole. (Apro una parentesi. L'immagine qui sopra l'ho presa da <a href="http://www.collater.al/arts/klaus-pichler-dust/http://www.collater.al/arts/klaus-pichler-dust/">http://www.collater.al/arts/klaus-pichler-dust/http://www.collater.al/arts/klaus-pichler-dust/</a> . Non sapevo di vivere in una galleria d'arte e non in un appartamento un <em>filino</em> impolverato!...)<br />
<br />
Ritornando alla prole, tanto poi, già me li immagino i commenti delle Figlie tra qualche anno: "Eh sì, nostra madre non ci ha mai rotto le scatole più di tanto per l'ordine e le pulizie in casa, ha dato sempre più impportanza al colloqio con noi, a farci fare sport, ecc., ma certo che la nostra casa era così sporca! Quasi me ne vergognavo!!!". <br />
<br />
I figli non li acccontenti mai, si sbaglia sempre e comunque, no???, quindi mi preparo spiritualmente.<br />
<br />
Però sono felice di aver scoperto di essere una GOOD MOM: sapevo già di non essere una PERFECT MOM, almeno good!!<br />
<br />
A proposito di forze, casa, pulizie, tempo che non basta mai, ecc., ho scoperto solo stamattina che Luna di <a href="http://pizzafichiezighini.blogspot.it/">http://pizzafichiezighini.blogspot.it/</a> il 9 febbraio aveva scritto un commento al mio post <em>Dei ringraziamenti, del Carnevale e del tempo che passa.</em> Anch'io cerco di limitare il più possibile l'uso del ferro da stiro; ho collaudato con successo il sistema dello stiraggio delle magliette-asciugamani-e tuttto-quello-che-si-può GIA' PPREVENTIVAMENTE PIEGATO. Purtroppo avanza sempre qualcosa da stirare sull'intera superficie, ma almeno cerco di limitare i danni. Le camicie, poi, se le stira il Trequarti, per fortuna. A me toccano però le camicie scout delle Figlie... quelle non si possono evitare: fanno parte della tacita gara tra mamme, non puoi mandare in giro tua/tuo figlio come una/o sciamannata/o... <br />
<br />
E con ciò, visto che si è fatta una certa ora, vado a concentrarmi sul pranzo. Che accidente preparerò? La fantasia scarseggia... il livello di scontentezza gastronomica aumenta... che strazio!!! Vado a perlustrare il frigo in cerca di un'idea rapida, salutare, gustosa, sfiziosa... che ne dici di un panino al prosciutto? Dici che me lo sbattono sulle gengive? Hai ragione. Mi esibirò in una pasta... fantasiosa.<br />
<br />
Ti farò sapere presto.<br />
<br />
Tua <em>Sordy-Stordy</em><br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
Stordita - Le Spampanatehttp://www.blogger.com/profile/15810103856216659602noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-11122046599000525312013-02-25T23:30:00.003+01:002013-02-25T23:30:46.058+01:00Are you a good Mom?Cara Sordy-Stordy,<br />
<br />
ma quale schifezza? Cogli questo attimo di isolamento dal mondo, dì che non puoi udire i richiami del Trequarti nonché della prole. Non udendo, non puoi rispondere, né eseguire alcunché. Potresti anche fingere qualche leggero e fsastidioso disturbo all'equilibrio, momentaneo, per carità, ma che ti impedisce di alzarti dal divano o dal letto. <br />
Pensa a quando ascolti richieste e lamenti... e goditi l'attimo!<br />
<br />Comunque ti scrivo solo velocemente per segnalarti questo profondissimo pensiero:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcyKhxJ2yPFKbSDixlBY3GbKZpwPBBa8FNAWcJpF8IynYHAxvrG40e2SNhFbPQF9fqB5RrFyNUWi6i94F_Z5rVGUJbytfssZC3A1fboWaANYu4zc_FLhgjIQ8PSlpSTTamXfUpufJ2iFs/s1600/Good+Moms.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcyKhxJ2yPFKbSDixlBY3GbKZpwPBBa8FNAWcJpF8IynYHAxvrG40e2SNhFbPQF9fqB5RrFyNUWi6i94F_Z5rVGUJbytfssZC3A1fboWaANYu4zc_FLhgjIQ8PSlpSTTamXfUpufJ2iFs/s1600/Good+Moms.jpg" /></a></div>
Pensaci, quando il blob della bianchria esce dal bagno, non hai voglia di pulire il forno e sul pavimento ci sono le orme infangate del resto della famiglia.<br /><br />affrantahttp://www.blogger.com/profile/11078014772036371888noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-58522620652898088752013-02-24T16:40:00.000+01:002013-02-24T16:54:00.480+01:00News dal lazzarettoAffryyy! Ma che piacere ritrovarti!<br />
<br />
Il tuo post è stato per me come un benefico raggio di sole per una piantina stentata e infreddolita, come una sferzata di energia per un umore grigio e depresso (il mio), come una scarica elettrica per un cuore aritmico e deboluccio, come il cacio sui maccheroni, come... non mi vengono più i paragoni, ma quello che voglio dire è che il tuo post mi ci voleva proprio in questi giorni. Vado a illuminarti.<br />
<br />
Che cosa avevo appena affermato nel mio ultimo post? Che una delle mie regole è di non fare programmi che non possano essere cambiati, vero? Che mi ero ben equipaggiata e programmata per ricominciare ad andare in piscina, vero? Che però ero tossicchiante e col naso gocciolante, vero?<br />
<br />
Ebbene, quando una si porta sfiga da sé... non lo immagini? Nell'ordine, ecco cosa mi è successo:<br />
<br />
1 - un violento attacco di tosse (ma uno di quelli bastardi bastardi, che ti grattano la gola sempre di più e ti tolgono il respiro) mi ha smosso il catarro nell'orecchio sinistro, causandomi una simpaticissima otite notturna, curata a suon di borse dell'acqua calda (bollente) e Tachipirina (funziona per le Figlie, ma per me non ha sortito nessun benefico effetto... si vede che sono troppo cresciuta);<br />
2 - il medico, al telefono, sentendo che ero tossicchiante e raffredddata e con l'orecchio chiuso, mi ha ordinato tanto aerosol (ma allora sono tornata bimba!!!);<br />
3 - dopo una settimana, essendosi aggiunti al quadro generale anche mal di gola, indolenzimento alle articolazioni (ma senza febbre: magari l'avessi avuta!), occhio sinistro rosso, chiuso e lacrimante (a dirla tutta, mi faceva male tutto il lato sinistro del viso), mi sono fatta vedere dal medico che mi ha trovato una BRUTTA FARINGITE e mi ha ordinato subito gli ANTIBIOTICI!!!<br />
<br />
Ora ho finito la cura; mi sento deboluccia, sono ancora tossicchiante e un po' scatarrante, ma soprattutto NON CI SENTO ANCORA BENE... se calcoli che l'orecchio sinistro (quello buono) è ancora in buona parte tappato (si stapperà mai? il medico dice di sì, una volta passata l'infiammazione) e che l'orecchio destro, oltre a essere "difettoso" di suo, ha pure il timpano perforato (a causa di un mio stupido sott'acqua di una decina di anni fa), puoi capire le mie condizioni attuali di non udente o quasi... <br />
<br />
In casa mi prendono in giro, che carini ("Mamma, guarda il labiale!"; "Ma non ci senti proprio!"; "Perché dici sempre Eeeh??? Eeeh???"), oppure si tengono alla larga da me (il Trequarti, Cuor di leone), manco fossi l'appestata di manzoniana memoria!!! Anche se, chi più chi meno, in casa siamo tutti e 4 tossicchianti e scatarranti: sapessi che concerti!!! Fuori casa (non che esca molto, dato il freddo e la mancanza di forze, ma quando manca il cibo, debbo uscire per forza dalla mia tana per procacciarlo alla famiglia) debbo avvertire il prossimo che tenta di comunicare con me del mio nuovo handicap... Insomma, mi sento decisamente una schifezza... <br />
Ora sono Stordy all'ennesima potenza, anzi, più che <em>Stordy</em> sono proprio... <strong>SORDY</strong>!!!<br />
<br />
Capirai quindi che leggere delle tue avventure con la zietta agée, mi ha sollevato un po', come anche sapere delle tue velleità da vero chef! mi sembra proprio buona la ricettina inglese della crema di porri: la proverò senz'altro.<br />
<br />
In questi giorni di malattia-convalescenza (anche adesso ti sto scrivendo da dentro il letto, al calduccio), mi è stata di grande consolazione la TV vista dal computer portatile. Una volta incastrato l'auricolare nell'orecchio semifunzionante (quello destro), mi sentivo, e mi sento tuttora, quasi "normale", nelle condizioni di poter essere in contatto con il mondo. E così, dopo essermi sparata un sacco di film, mi sono dedicata a seguire... il Festival nazionale con la F maiuscola, quello di Sanremo! <br />
<br />
Ebbene sì, se non ci fosse stata di mezzo la malattia e soprattutto se non ci fossero stati di mezzo Fazio e Littizzetto non me lo sarei sognato proprio di seguire il gran baraccone della canzone italiana, ma nelle mie condizioni me lo sono concesso come se me lo avesse prescritto il dottore e... mi sono divertita!!! Va bè, si vede che stavo proprio male, ma qualche risata me la sono fatta. E poi, da donna e madre di due figlie femmine, mi è molto piaciuto il monologo semiserio della Lucianina sulla violenza sulle donne: l'ho fatto vedere e ascoltare anche alle Figlie, non si sa mai... Se non ti è capitato di sentirlo, te lo allego qui sotto<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/DYD1GopNVJc?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />
Invece non ho visto la finale di Masterchef, un po' perché non ho Sky e un po' perché non capisco cosa ci sia di divertente nel vedere 3 CHEF affermati (ma li conosceva qualcuno prima del programma?) che maltrattano dei poveri diavoli, aspiranti cuochi. Mi è bastato vedere qualche volta la versione USA su Cielo, nonché quella di Crozza: cos'è, il festival del sado-maso in versione censurato-culinaria?<br />
<br />
Trovo carina invece la versione australiana, dove gli apprendisti cuochi hanno in media 10 anni di età: lì nessuno terrorizza, urla o castiga, e i toni sono molto gradevoli, per non parlare delle ricette... anche se mi viene un po' da inorridire a pensare al canguro (sì, proprio il <em>canguro</em>!) in agrodolce, con tutto che io sono mooolto carnivora...<br />
<br />
E con questo, ti saluto, sperando in un goccio di sole e in un attimo senza tutto questo vento per andare a votare: ci manca solo che per fare il mio dovere di cittadina, mi riammalo di brutto!!! <br />
<br />
A presto<br />
<br />
<em>Stordy-<strong>Sordy</strong></em> <br />
<br />
P.S. Esiste un santo protettore dell'udito? Dei denti è santa Apollonia, degli occhi santa Lucia... sapessi almeno a quale santo votarmi!!!.... Che dici? <em>San Remo</em>????????!!!!!!!<br />
Mah, quasi quasi, nell'incertezza, e viste le mie condizioni, meglio che mi metta a pregarli tutti, i santi, hai visto mai...<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6f76LhFQd0ujmadQYGkV_o1la9NxZmz2n9UN6n_OsA8zHpCWx357bwypmuWzH6m9ThKWka6YDq3PJb0baWOtC1QzeoKvZdchcuRrPYGO0yUG4_eZBzW-SHjvELN6buBvb0uM-wEtJiuJp/s1600/36598-627x600-500x478.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="305" mea="true" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6f76LhFQd0ujmadQYGkV_o1la9NxZmz2n9UN6n_OsA8zHpCWx357bwypmuWzH6m9ThKWka6YDq3PJb0baWOtC1QzeoKvZdchcuRrPYGO0yUG4_eZBzW-SHjvELN6buBvb0uM-wEtJiuJp/s320/36598-627x600-500x478.jpg" width="320" /></a>Giusto de' Menabuoi, Il paradiso, Padova, Battistero (fonte: il web)</div>
Stordita - Le Spampanatehttp://www.blogger.com/profile/15810103856216659602noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-69748424865501619152013-02-15T20:27:00.002+01:002013-02-19T12:06:26.532+01:00Chef anche ioStordyyyyy!!!<br />
ma da quant'è che non ti scrivo???<br />
Ho superato la diatriba Pandoro vs Panettone, sono passata indenne attraverso la battaglia Bugie Fritte contro Bugie (o Frappe) al forno - che comunque ingrassano uguale, detto tra noi - e ciò significa quasi due mesi di latitanza.<br />
<br />
Però giro con la mia coccarda del Premio gentilmente assegnatoci da Luna e dal suo blog <a href="http://pizzafichiezighini.blogspot.it/" target="_blank"><span style="font-size: 10pt;"><span style="mso-spacerun: yes;">http://pizzafichiezighini.blogspot.it/ </span></span></a>e tirandomela un tantino. Un premio da un bel blog e da una simpatica blogger mi inorgoglisce vieppiù. D'altra parte le soddisfazioni son così poche. <br />
<br />
Per dire: ho subito un'altra botta alla mia autostima. Dunque: viene in visita ospite una zia <i>agée </i>con parecchi acciacchi ma ancora molta <i>verve</i> (beata lei!) Ho messo delle parole straniere perché vive all'estero. Resta da me tre-giorni-tre durante i quali ho cercato di mascherare le occhiaie con palettate di copri-imperfezioni e ho finto una perenne letizia. Al momento del commiato mi guarda e salutandomi con aria triste sussurra: "POVERINA, ma quanto lavori! mi spiace andarmene e lasciarti in QUESTE CONDIZIONI". Ma come? Dopo tutti gli sforzi per far finta di avere un lavoro figo e una retribuzione adeguata, dopo l'investimento in profumeria del copriocchiaie, dopo aver nascosto dentro un armadio il blob di indumenti da stirare, tu così mi dici????<br />
<br />
Comunque, passato il momento di sconforto, mi sono dedicata alla cucina alternativa. Siccome a qualsiasi ora io accenda la televisione c'è un cuoco che impiatta, un aspirante chef che con due mosse costruisce una Tour Eiffel di gamberoni e astici e qualche pasticciere che aumenta il mio diabete latente, e siccome non c'ho la verve e l'ironia di Crozza, ho pensato di buttarmi sul do it yourself dei fornelli. Giusto per consentire alla mia famiglia di lamentarsi almeno un po' (se non si lamentano di qualcosa penso che sono malati e mi preoccupo), ho puntato su cose sane. Quindi dopo il BastardChef di Crozza (se l'hai già visto passa oltre, altrimenti goditelo)...<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/QiktR2vw-HI?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />
... condivido con te questa cremona invernale che a me è assai piaciuta. Credo ce ne siano diverse versioni anche in rete, io l'ho recuperata da un vecchio libro inglese di ricette. Ora, lo so che i puristi della cucina italiana diranno ma che bisogno c'è di andare a prendere un libro inglese? Innanzitutto io l'avevo in casa, e i vecchi libri di ricette mi piacciono. Poi sulle zuppe i nordici, con tutto il freddo che hanno, secondo me sono imbattibili. <br />
Avrei voluto postare una foto, ma contrariamente a quelle che si trovano
in giro per siti di cucina e blog, le mie fotografie di cibo sono poco
rassicuranti e farle vedere alle amiche potrebbe avere conseguenze
nefaste. Meglio far lavorare la fantasia... <br />
<br />
<b>Patate, porri e rosmarino</b><br />
Allora, funziona così: prendi 400 grammi di porri, li pulisci, li lavi e li affetti sottili, poi li fai cuocere con un po' di burro (ma va bene anche l'olio) e li fai cuocere per 5 minuti girandoli. Se vuoi fare una roba raffinata ne tiene un po' da parte per guarnire i piatti. Aggiungi le patate senza buccia e a pezzettini, mezzo litro di latte, un po' meno di 1 litro di brodo vegetale (aprirò sul brodo una parentesi dopo la ricetta) 4-5 rametti di rosmarino e fai cuocere piano piano per una mezz'oretta. Così non devi controllare se sono cotti: dopo mezz'ora lo sono di sicuro e tu nel frattempo puoi fare altro, tipo guardarti uno dei cuochi di cui sopra, tanto non c'è altro in Tv. Poi spegni il fuoco, togli il rosmarino, prendi il tuo Minipimer (se non ce l'hai è giunto il momento di fartene regalare uno dal Trequarti, non costa troppo e serve molto) e frulli il tutto. Se non hai il Minipimer, frulli il tutto con la dovuta cautela nel frullatore, fino a che è diventata una bella cremina. Aggiusti di sale e pepe, se la zuppa è troppo spessa, aggiungi un po' di latte o brodo. Se è troppo liquida te la tieni come è e dici che al desco della Queen si mangia così (che fa sempre fine). Volendo puoi aggiungere un po' di prezzemolo, dividi nei piatti, aggiungi i porri tolti all'inizio e vedrai che successone. <br />
<br />
Nota sul brodo vegetale: ora, io non sono una integralista del brodo vegetale fatto con le mie manine sante. Essendo stata madre di due creature da svezzare e malgrado siano passati molti anni, al solo pensiero di patata-zucchino-carota mi viene voglia di scappare in Alaska. Oltretutto non ho tempo, come penso anche tu. Quindi uso senza rimorsi il brodo vegetale acquistato a bidoncini nel negozio di alimenti biologici (una coscienza gastronomica ce l'ho e questa è la prova!).<br />
<br />
<br />
A pancia piena potrei perfino commentare con te la campagna elettorale, ma sono così imbarazzata per questi signori che preferisco sorvolare. Non credo che se la prendano, sono troppo impegnati a insultarsi impugnando cagnolini innocenti e inventando favolette inascoltabili per chiunque abbia cervello.<br />
<br />
Per di più qui a Torino sono tutti tristissimi e vestiti di nero. E secondo me non è perché il nero è elegante e snellisce. E dalle tue parti?<br />
<br />
Tua Affrantissima <br />
p.s. Mi sono dimenticata di rispondere a uno dei grandi perché della vita che hai posto: perché una volta riuscivo a fare mille cose e adesso dopo una sono già stanca? Beh: ti ricordo che c'è gente che alla nostra età è in pensione. Cioè SI RIPOSA, gioca alle bocce, va al cinema pomeridiano e non all'ultimo spettacolo, prende i caffé con le amiche e va dal parrucchiere. Un tempo avrei disdegnato il genere, oggi non più...<br />
<br />
<br />
<br />affrantahttp://www.blogger.com/profile/11078014772036371888noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-1477921213671447552013-02-08T10:19:00.005+01:002013-02-08T23:40:24.253+01:00Dei ringraziamenti, del Carnevale e del tempo che passa<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Carissima <em>Affranta</em>,<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">ma hai visto che Luna, autrice del piacevolissimo <span style="mso-spacerun: yes;"> <a href="http://pizzafichiezighini.blogspot.it/">http://pizzafichiezighini.blogspot.it/</a> </span>, ci ha girato un premio? Hai visto che abbiamo trovato una seria sostenitrice (almeno una...)?</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Luna, grazie, della stima, e scusa il ritardo con cui ti ringraziamo! Noi Spampanate ti siamo grate soprattutto per le tue parole affettuose: a volte lo sguardo ironico su quello che ci circonda fa un po’ cilecca (e noi restiamo ammutolite per qualche tempo), ma ci teniamo molto a tenerlo comunque vivo e pronto. Senza un pizzico di ironia si vive male, quindi coltiviamo l’ironia!<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Chiusa la parentesi “ringraziamenti”, apro ufficialmente questo post con una banalità che più banale di così non si può:<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">MA COME PASSA IL TEMPO!!!<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Sembra ieri, quando ho scritto di pandori e panettoni, di Natale e Capodanno, e guarda un po', ora siamo alle frappe e alle castagnole, agli scherzi (pochi: chi ha voglia di scherzare di questi tempi? Giusto i politici con le loro promesse…) e al Carnevale.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Carnevale… nei miei ricordi di bambina ci sono le decorazioni per la classe con catene di anelli ricavati da stelle filanti e soprattutto ci sono i collages di noi alunni sulle “mascherine” disegnate dalla maestra, cioè le Maschere con la “M” maiuscola, quelle della Commedia dell’Arte: Arlecchino, Brighella, Colombina, Pantalone, Balanzone…</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilUOezXQ2-k7ZhojlbuNsMSRiUnXTPvwETmlJd53THu-zDmlyiLx2zYIzu7XnSADOmSewJpz4EDhhbk_rK9g2Syz6p9iEnmU1wDyzteb-00zXU6BT45CH705VkBystoqVOGC-06xjapJRo/s1600/maschere.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="187" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEilUOezXQ2-k7ZhojlbuNsMSRiUnXTPvwETmlJd53THu-zDmlyiLx2zYIzu7XnSADOmSewJpz4EDhhbk_rK9g2Syz6p9iEnmU1wDyzteb-00zXU6BT45CH705VkBystoqVOGC-06xjapJRo/s320/maschere.jpg" width="320" /></a>fonte: il web</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Ma che fine hanno fatto le classiche Maschere italiane? Le mie Figlie non sanno neanche chi è Brighella! Un’idea di Arlecchino se la sono fatta, ma vuoi mettere Pantalone con i vari mostri de <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Il Signore degli anelli</i> o Colombina con le eroine di <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Twilight</i>???<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Peccato. Pensare alle mascherine per me è pensare a Goldoni, a Venezia e a… Cesco Baseggio! Te le ricordi le serate di prosa in TV (ancora rigorosamente in bianco e nero) con le commedie di Goldoni, e Cesco Baseggio che interpretava sempre Pantalone o il Rustego di turno? Io morivo di sonno, capivo poco o niente di veneziano, ma sentire la musicalità di quel dialetto in bocca a quel tenero anziano dai capelli bianchi che faceva il burbero, ma che finiva sempre per rimanerci scornato, era uno spasso cui non sapevo rinunciare. Nel lettone dei genitori, quando papà era in viaggio di lavoro (e cioè spesso), dormivo con la mamma, e ci portavamo regolarmente <st1:personname productid="la TV" w:st="on">la TV</st1:personname> in camera: durante le serate di prosa, quando c’erano Baseggio<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>o Gilberto Govi, sbirciavo e ascoltavo di nascosto, per non farmi scoprire dalla mamma...</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/J89yZsr5LH0?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Ma sto divagando.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Come ho banalmente iniziato? Ah, sì. Allora ribadisco:<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">MA COME PASSA IL TEMPO!!!<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">E il bello è che più tempo si ha a disposizione e meno si riesce a concludere!<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Ecco, su questo punto oggi vorrei riflettere con te: ma come facevo prima, quando lavoravo almeno mezza giornata, e riuscivo comunque a fare tutto (casa, spesa, ecc.), anche se le Figlie erano più piccole?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Non so se succede anche a te e non so di preciso da cosa dipenda, ma il più delle volte arranco dietro alle cose in completo affanno. Dovrebbero essere le “cose” ad arrancare dietro di me, cioè a stare “al mio servizio”, e invece ho la piena sensazione di essere IO al LORO servizio… eppure, mi muovo, mi organizzo… ma niente da fare. Alla fine sono sempre io ad avere il fiatone e la lingua penzoloni per la fatica, non le “cose”. Non ti dico poi quando mi programmo tutto per benino: finisce sempre male. Se programmo mille cose da fare al computer, quello appena lo tocco si becca il primo virus circolante per la rete, manco si trattasse dell’ultima ondata di influenza ancora in corso. E’ successo qualche giorno fa, e per sistemare l’attrezzo infernale, ci sono voluti tutta la bravura del Trequarti, tutta la mia calma, e soprattutto un sacco di parolacce in tutte le lingue conosciute da parte di tutt’e due … e quando il danno è stato riparato, ormai era troppo tardi per realizzare tutto quello che mi ero programmata. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Ancora. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Due settimane fa ho deciso di iscrivermi in piscina; ho comprato il costume, l’accappatoio in microfibra, una nuova cuffia; ho deciso di iniziare mercoledì scorso… mi sono beccata subito tosse e raffreddore… chissà quando inizierò… sto ancora tossendo e ogni tanto mi debbo soffiare il naso!<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Ti basta?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">E dire che l’esperienza mi ha insegnato una regola fondamentale: <st1:personname productid="MAI FARE PROGRAMMI" w:st="on"><st1:personname productid="MAI FARE" w:st="on">MAI FARE</st1:personname> PROGRAMMI</st1:personname> CHE NON POSSANO ESSERE RIMANDATI. Ci casco regolarmente. Mi porto sfiga da me. E ci resto anche male!</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikLeuVNjMDdyhanjg80c915YZS19yQwXS3_Z-PjhrgWQczDu-tP5u6Td1zhdJtGdxG_zENnw_seirKR_WCDOsP8Qvj80IIOB3-QXRoZxJRNTRT_8VoTrie729s4YJlZCE4Z82QUzM1YjF7/s1600/snoopy-che-idolo.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikLeuVNjMDdyhanjg80c915YZS19yQwXS3_Z-PjhrgWQczDu-tP5u6Td1zhdJtGdxG_zENnw_seirKR_WCDOsP8Qvj80IIOB3-QXRoZxJRNTRT_8VoTrie729s4YJlZCE4Z82QUzM1YjF7/s320/snoopy-che-idolo.jpg" width="320" /></a>fonte: il web</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Comunque, come ti dicevo, non funziono più come una volta, non riesco più a correre di qua e di là, a fare questo e quello. Mi pesa fare la spesa, non sopporto più la burocrazia, darei non so che cosa per far fare a qualcun altro la fila alle poste al posto mio, odio sempre di più stirare (ho cumuli giganteschi che mi aspettano e che io ostinatamente fingo di non vedere; ormai non ho più posto in casa dove nasconderli… o li affronto o mi sa che dovrò scappare di casa…), mi affatico solo al pensiero che domani dovrò portare alla ASL <st1:personname productid="la Madre" w:st="on">la Madre</st1:personname> ultraottantenne (diciamo pure quasi novantenne) e che poi le dovrò fissare l’appuntamento dal dentista… e che poi ce la dovrò accompagnare… e che poi dovrò ANCH’IO andare dal dentista… Che fatica!!!<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Dimmi un po’… ma che l’origine di tutta questa “fatica di vivere” sia, banalmente, il passare degli anni, insomma,<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>la vecchiaia che incalza per me over 50???<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">AIUTO! <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Missing pimpantezza, freschezza e agilità.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Le RIVOGLIO!!!<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Ma vedrai che appena riuscirò ad andare in piscina, ritornerò scattante di fisico e di mente!... almeno lo spero… sempre che io guarisca presto da tosse e raffreddore…<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Ma tu che fine hai fatto? Mi stai preoccupando… non ti starai mica esaurendo, correndo di qua e di là come al tuo solito? Almeno tu sembri riuscirci senza grossi problemi... qual è il tuo segreto, mia pimpantissima coetanea?<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">In attesa di tue notizie fresche, ti saluto, e tossendo e starnutendo… vado ad organizzare la spesa per la Madre e per noi... che fatica!!!</span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Tua <em>Stordita<o:p></o:p></em></span></div>
Stordita - Le Spampanatehttp://www.blogger.com/profile/15810103856216659602noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-33367160169208708652013-01-02T20:23:00.000+01:002013-01-05T01:27:25.518+01:00Pandoro o panettone?<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<strong><em>BUON 2013!!! Un ottimo SPAMPA ANNO!!! Tanti Spampa auguri di buon Spampa anno!!!</em></strong><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Ciao, <em>Affryyy</em>!!!</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Notata l’originalità? Mica è da tutti fare gli auguri di buon anno con due giorni di ritardo! Anche questo è molto <i style="mso-bidi-font-style: normal;">spampa style</i>, non credi?<span style="mso-spacerun: yes;"> </span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<strong>OHHH!!!</strong></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
E finalmente ci siamo tolte di torno quasi tutte le feste (l’Epifania la calcolo a malapena, anche se dovrebbe riguardare un po’ più direttamente noi Spampanate), i relativi aspetti organizzativi e soprattutto le irrinunciabili mangiate… non se ne può più, basta!!! Ancora qualche piccolo sforzo per terminare anche gli avanzi e poi si torna alla normalità alimentare. </div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Ma in questo post è di tradizioni culinarie natalizie che ti voglio parlare.</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEalxEOKIBuzNbrfV8ckkaPtFOGsSnDb9QE2qWKJiK5EjmTBesoKzopAQw2xoY0c7juyCxRexLhP2kSFWzT6Qp9l2X9w4lVBsrAGOuhgLf7e6jD18-1hcbDKyjmCSdiClN9zhU0DUYwAnQ/s1600/panettone_vs_pandoro.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="109" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjEalxEOKIBuzNbrfV8ckkaPtFOGsSnDb9QE2qWKJiK5EjmTBesoKzopAQw2xoY0c7juyCxRexLhP2kSFWzT6Qp9l2X9w4lVBsrAGOuhgLf7e6jD18-1hcbDKyjmCSdiClN9zhU0DUYwAnQ/s320/panettone_vs_pandoro.jpg" width="320" /></a>fonte: www. Illuweb.it</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Dunque, durante queste feste, per la prima volta in famiglia abbiamo azzardato una novità sconvolgente. Abbiamo osato infrangere un’italica tradizione che più tradizione non si può, quella del classico pandoro e/o panettone: non ne abbiamo comprato/consumato nemmeno UNO, che dico, nemmeno una fettina!!! Devi sapere, infatti, che le Figlie non stravedono per questi dolci natalizi, io ne posso fare tranquillamente a meno, e il Trequarti, al solito mio quesito prenatalizio: “Preferisci il panettone o il pandoro quest’anno?”, mi risponde regolarmente: “Ma quello che ti pare!”, con l’immancabile alzata di spalle per sottolineare la sua più ampia indifferenza verso i soggetti del quesito (indifferenza dimostrata anche dal fatto che tutte le volte gli debbo prima ricordare qual è l'uno e qual è l'altro, perché <em>lui li confonde!!!</em>). Quindi, mi sono detta: “Chi me lo fa fare? Chi se ne importa della tradizionale fetta consumata per obbligo e del resto del pandoro/panettone che mi resta sul gobbo (e sui fianchi) per circa 2 settimane dopo le feste, finché non mi decido IO, la più ‘in ciccia’ della famiglia, a consumarlo la mattina a colazione?”. </div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
E così, mi sono decisa al grande passo: ho abolito il tradizionale referendum sull’acquisto dell’uno o dell’altro, e ne ho deciso niente di meno che la… <strong>SOSTITUZIONE</strong>!!! Me ne sono andata bel bella in pasticceria, ho esaminato, ponderato i gusti dei famigliari e quello che la vetrina-frigo offriva, e alla fine ho scelto un magnifico <i style="mso-bidi-font-style: normal;"><strong>PROFITEROLE</strong></i>, più caro, calorico, addirittura di origine transalpina (e quindi non di tradizione italica), ma <strong>mooolto</strong> più ricco, <strong>cioccolatoso</strong>, bello, sorprendente, insomma più <strong>GRATIFICANTE</strong> del solito pandoro/panettone, ti pare? Tutta quella cioccolata fondente morbida e guduriosa che si abbina così bene alla crema chantilly dei bignè croccanti e alla panna soffice e candida… tutto un programma da ricordare per tutto il 2013!!!</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioLEn3pABIcWt2HMfrro_BVsyCx5oY0AEDISfJAaZDjxBH4VE6ryAatEk-15rQ82P5T0csmcoO2mujRP4Ihh8ys8qQnUJTKRz0r9eHB4_zFudVw1NJofAm5OmG3xbZTD-PFe2UTb1d_AAl/s1600/imagesCAE11I97.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEioLEn3pABIcWt2HMfrro_BVsyCx5oY0AEDISfJAaZDjxBH4VE6ryAatEk-15rQ82P5T0csmcoO2mujRP4Ihh8ys8qQnUJTKRz0r9eHB4_zFudVw1NJofAm5OmG3xbZTD-PFe2UTb1d_AAl/s1600/imagesCAE11I97.jpg" /></a> fonte: il web</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
L’anno prossimo potrei cimentarmi in cucina e provare a farlo con le mie manine, chissà! Intanto a Santo Stefano ho portato da amici una magnifica mousse al cioccolato fatta proprio da<strong> me medesima</strong> <strong>stessa </strong>(come direbbe Catarella: hai presente Montalbano?); per le festività dell’anno prossimo… ci penserò.</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Una tradizione italica cui teniamo in famiglia e che invece ha rischiato la sostituzione è stato l’immancabile cotechino di Capodanno. La mia famiglia è di origine emiliana; io, il Trequarti e le Figlie adoriamo i salumi (a dirla tutta, io personalmente adoro quasi tutto, ma proprio <strong>tutto</strong> in fatto di cibo); ci piace il cotechino; ci piace abbinarlo al purè, ma quest’anno ci volevamo abbinare anche un <strong>mare</strong>, ma che dico, un <strong>OCEANO</strong> di lenticchie (chissà perché). Mi sono ridotta la mattina del 31 dicembre a cercare due cotechini di buona marca nel supermercato sotto casa e… <strong><em>horror, brivido, thrilling</em>…</strong> non ce n’era più nemmeno mezzo!!! “Li abbiamo venduti tutti già ieri mattina, mai vista una cosa così!”, mi ha detto la cassiera. </div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Ok, allora sono andata nelle due salumerie della zona: nulla, di cotechini neanche l’ombra! Mi sono spostata di zona e sono andata in un altro supermercato: di gente tanta, ma di cotechini <strong>niente</strong>! Pensavo già di dover procedere d’ufficio a un’altra sostituzione culinaria (l’arrosto di vitello: certo, è buono… ma con le lenticchie non ce lo vedevo molto bene), quando, ormai con la lingua penzoloni, ho raggiunto l’ultima salumeria raggiungibile a piedi (non mi sarei mai sognata di prendere la macchina nel traffico infernale romano del 31 dicembre) e, <em><strong>miracolo!</strong></em>, non uno, ma i tutti e due i cotechini sognati (e di marca) erano là ad<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>aspettarmi. </div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<em>Che sollievo!</em> Le lenticchie erano salve. Le aspettative gastronomiche famigliari anche. Per non parlare della mia tranquillità di figlia: chi se la sopportava la Madre emiliana ultraottantenne brontolante per tutto il pranzo di Capodanno: “Ecco, niente cotechino. Che Capodanno è senza cotechino. Ecco, sei sempre la solita, ti decidi all’ultimo momento a fare le cose!”?</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKIX16wX8kX6Ry70jbPCKqFrmI6yxgM7Wzf7b8zhOIOWNmqMpU-4sff-9FeuGJ7Kb5W3SoJbbjdhOeQFRUP4RotQD-5O_I8KfyU4hIYw_3V7G0xuqDNxpZXZu75IQu-k5rxdTtVpmv6Azy/s1600/lenticchieecotechinocapodanno2012.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="220" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhKIX16wX8kX6Ry70jbPCKqFrmI6yxgM7Wzf7b8zhOIOWNmqMpU-4sff-9FeuGJ7Kb5W3SoJbbjdhOeQFRUP4RotQD-5O_I8KfyU4hIYw_3V7G0xuqDNxpZXZu75IQu-k5rxdTtVpmv6Azy/s320/lenticchieecotechinocapodanno2012.jpg" width="320" /></a> fonte: il web</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Comunque un fatto è certo. Quest’anno, per risparmiare, tutti hanno comprato meno cibarie stravaganti e costose e più cose tradizionali, come appunto il cotechino: me lo confermava anche la padrona dell’ultima salumeria. </div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<strong>Morale</strong>: al Cenone di fine anno e/o al pranzone di Capodanno tutti gli italiani hanno voluto il cotechino per poter nuotare in un oceano di lenticchie. Chissà perché proprio quest’anno… non capisco… ma come mai??? </div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Che ti debbo dire, speriamo che le lenticchie funzionino veramente e ci facciano guadagnare tanti soldi, altrimenti l'anno prossimo ci ritroveremo a mangiare solo pane e fagioli, come il contadino di Annibale Carracci, altro che panettoni, pandori, profiteroles e cotechini!!!</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFHEi3wdYgYXXsJZ5I2BP3OIwbe1GsbAR0aFDj02teRpsRh5q8YnNPZGZGMhSLRLRtl_e8r_HE7lwvJYHGoRMKfKGcK0Ji3iTPgDTjbYYUzRPWLTbzdPX4HROv0ynCbr452waIKoGquXfa/s1600/1012.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="264" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFHEi3wdYgYXXsJZ5I2BP3OIwbe1GsbAR0aFDj02teRpsRh5q8YnNPZGZGMhSLRLRtl_e8r_HE7lwvJYHGoRMKfKGcK0Ji3iTPgDTjbYYUzRPWLTbzdPX4HROv0ynCbr452waIKoGquXfa/s320/1012.jpg" width="320" /></a>Annibale Carracci, Il mangiafagioli</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Un saluto… spampa-dietetico... da domani finocchio crudo e petto di pollo. All’anno prossimo, caro profiterole!</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Tua <em>Stordy</em></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
P.S. Ancora sui calzini: guarda un po' cosa ho trovato? <a href="http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/01/02/aderisci-al-movimento-calzini-spaiati/459451/#disqus_thread">http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/01/02/aderisci-al-movimento-calzini-spaiati/459451/#disqus_thread</a><br />
Meditate gente, meditate... sui calzini c'è tutto un mondo da scoprire...<br />
</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
Stordita - Le Spampanatehttp://www.blogger.com/profile/15810103856216659602noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-85755078228535705452012-12-25T21:06:00.001+01:002012-12-25T21:13:40.908+01:00Auguri e misteri...<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Ciao Affry!</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Tanto per cominciare, scusami per il mio prolungato
silenzio, ma sono stata prima travolta dalla burocrazia di varia natura e
specie, poi dalle prime esperienze di occupazione del liceo della Figlia Grande
(“Pronto, mamma, che debbo fare? Non mi fanno entrare!”) e dai vari ricevimenti
dei professori di tutt’e due le Figlie (ovviamente con gli stessi giorni-orari
in 2 zone diverse del quartiere); infine mi sono fatta prendere dallo sconforto
generale… nazionale… ormonale… insomma, più che chiamarmi Stordita, stavo per
cambiarmi il nome in <strong>AFFLITTA</strong>!!! Ebbene sì, mi<span style="mso-spacerun: yes;">
</span>sono fatta prendere da una sorta di depressione-afflizione-abbattimento
che mi ha impedito di riuscire a intravedere il minimo risvolto comico-ironico
delle nostre comuni tragedie quotidiane: per intenderci, vedevo solo il tragico
e non riuscivo più a cogliere quell’aspetto ironico che ci salva sempre nella
nostra lotta giornaliera per la sopravvivenza! Che brutto, che orrore, che
piattume, che strazio stare così!!!</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Non so se incolparne i soliti ormoni in menopausa o la nostra politica
nazionale o il nostro futuro incerto. So solo che a un certo punto mi sono
ritrovata a sperare che avessero ragione i catastrofisti lettori dei calendari
Maya, e poi che arrivasse finalmente una bella invasione da parte degli
<strong>Ultracorpi</strong><span style="mso-spacerun: yes;"><strong> </strong> </span>(ricordi il film?) </div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/ohiZa8hIHKw?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
o di
qualche altro UFO, o almeno che un asteroide qualsiasi decidesse di entrare in
rotta di collisione con <st1:personname productid="la Terra" w:st="on">la Terra</st1:personname>
(ricordi <em>Armageddon</em>?) per farla finita una volta per tutte con tante fesserie,
falsità, strumentalizzazioni, mancanza di pudore e di vergogna, inettitudine, promesse
elettorali, dichiarazioni fatte e immediatamente smentite, e chi più ne ha, più
ne metta!!! </div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Insomma, alla fine, a furia di <strong>TOWANDA! TOWANDA! TOWANDA!</strong>
sono riuscita a sollevarmi, appena in tempo, però, per affondare nei soliti
preparativi delle feste!!! Che goduria!!! Che sollazzo!!!</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Vado a spiegarti.</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Il Trequarti ama a tal punto le feste natalizie che fino a
qualche anno fa si faceva venire appositamente l’influenza: se non a Natale, a
Capodanno o al più tardi all’Epifania, cadeva regolarmente vittima di quella
che ho finito col battezzare “festivite”, un morbo di natura indubbiamente psicosomatica
che lo portava a evitare accuratamente di occuparsi di qualsiasi
preparativo-organizzazione-menu-regalo-pensiero, persino quando le Figlie erano
piccole e necessitavano di un Babbo Natale che portasse loro qualche dono come
da prassi. Da un paio d’anni, grazie anche alla vaccinazione autunnale, non gli
viene più la febbre, ma l’atteggiamento mentale è rimasto lo stesso: di netto
rifiuto di qualsiasi festa natalizia. </div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIbCsNBKaW18E9V242cDA9Ezjhl0UUnSFoFqusxnGihQIvm7Ws_ugv0PbdLwhRqClhI3Dh6THecr6ZHklNLSKaf17EqNU-mg5B-VGz13qdzE8f3Ns-9NaAndn3d_LTF43kK0Tls-IgmEJd/s1600/giotto-natale-affresco-L-SsyREi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjIbCsNBKaW18E9V242cDA9Ezjhl0UUnSFoFqusxnGihQIvm7Ws_ugv0PbdLwhRqClhI3Dh6THecr6ZHklNLSKaf17EqNU-mg5B-VGz13qdzE8f3Ns-9NaAndn3d_LTF43kK0Tls-IgmEJd/s1600/giotto-natale-affresco-L-SsyREi.jpg" /></a>Giotto, <em>Natività</em>, Padova, Cappella degli Scrovegni - Fonte immagine: il web</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
“Tanto tutto si riduce a fare spese inutili, a ingorgare le
città di gente isterica e a mangiare a più non posso!”, dice lui. E il dramma è
che non ha per niente tutti i torti…</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Mi risulta comunque che la maggior parte dei mariti-papà
presenta la stessa reazione alle feste del Trequarti: e l’Uomochiamatodivano
che tipo di reazioni presenta? Fammi sapere, mi raccomando!</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Passando invece al capitolo del calzino <em>missing</em> nella
lavatrice, cioè dei <strong>grandi misteri della vita</strong>, mi sai spiegare perché, con
tutto un anno a disposizione, mi riduco sempre all’ultimo giorno utile (il 24
dicembre) per fare i regali di Natale, possibilmente senza neanche avere un’idea
chiara di cosa comprare e dove?</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Altro mistero: perché compro sempre un sacco di roba da
mangiare, anche se siamo solo in 4 per il cosiddetto cenone e 5 per il pranzo
di Natale, compresa una madre ultraottantenne e per di più DIABETICA?</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
E ancora: perché Babbo Natale con i suoi regali non ci
azzecca quasi mai e riesce regolarmente a scontentare qualcuno della mia
famiglia (un tempo almeno una delle Figlie, ora per lo più la sottoscritta…)? </div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Mah, mistero fitto… il Signor Dash ne saprà qualcosa? e intanto la lista
si allunga…</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
E così anche Natale è passato, e l’ho superato abbastanza bene, nonostante
l’ottimo umore del Trequarti-in-festa … spero di riuscire a scamparla bella anche
per il prossimo Capodanno e per l’Epifania… <strong>Morale:</strong> speriamo che passino in
fretta!!!</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
In ogni caso, visto che ormai sono in ritardo per Natale, ti
invio i miei più cari auguri per un serenissimo 2013: non dovrebbe promettere
bene quel <strong>13</strong> finale? Di solito non porta fortuna? Certo che un bel <strong>23</strong> finale
sarebbe stato meglio di questi tempi…</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Auguri! Buon anno!!!</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Tua Stordy-<em>Affly</em> (anche se, ora che ti ho scritto, meno <em>Afflitta </em>di prima)</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<o:p> </o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
P.S. Dimenticavo! <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Argh!
Acc.!! Porc.!!!</b> Sai che ho letto il tuo post sulla ricrescita scura fasulla
quando ormai ero appena stata dal parrucchiere a farmi rifare (per l’abituale
quarta volta all’anno) i colpi di sole tradizionali??? E sai che poi mi è
capitato, soprattutto nei quartieri “in”, di vedere signore e signorine “bene”
con ricrescita scurissima e quindi falsissima, in un mare di capelli
biondi-fasulli? Se non fosse stato per te, non ci avrei fatto caso per
niente!!! Grazie, grazie, amica fidata, perché mi tieni informata sulle ultime
tendenze in fatto di <i style="mso-bidi-font-style: normal;">fashion</i>… io
ormai sono una Spampanata completamente fuori moda, anzi, decisamente <i style="mso-bidi-font-style: normal;">out</i>…<span style="mso-spacerun: yes;"> </span></div>
Stordita - Le Spampanatehttp://www.blogger.com/profile/15810103856216659602noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-41389279535574874252012-12-24T10:29:00.000+01:002012-12-24T10:29:09.649+01:00Calzini, lavatrici e auguriCara Stordy,<br />
<br />
ti ricordi uno dei nostri grandi perché della vita? Perché quando metti varie coppie di calzini nella lavatrice alcuni vengono risucchiati inspiegabilmente e misteriosamente tanto da scomparire al termine del ciclo di lavaggio, e per di più mai in coppia, ma singoli??<br />
<br />
Orbene, non siamo sole... se il signor Dash, che di lavaggi e lavatrici se ne intende, ha addirittura preparato questa interessante infografica:<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFkefuNehho3zM4y9puAUIEYf9kuHBTt3sk7qo1U2YrrSx-dORf9KvEo0BXOnh1rBmvT7qIy6Lgm5JQvKBDETdrfqLWX89VnxKz-CwcCTH8hU6dQWlZPXDTwwktCgO7clEvkZ9iF43UZw/s1600/dash.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFkefuNehho3zM4y9puAUIEYf9kuHBTt3sk7qo1U2YrrSx-dORf9KvEo0BXOnh1rBmvT7qIy6Lgm5JQvKBDETdrfqLWX89VnxKz-CwcCTH8hU6dQWlZPXDTwwktCgO7clEvkZ9iF43UZw/s1600/dash.jpg" height="320" width="320" /></a></div>
<br />
Lungi da me il fargli pubblicità. Anche se non ha svelato l'arcano meccanismo alla base di codeste sparizioni, ci conforta sapere che milioni di persone in tutto il mondo hanno lo stesso problema (che per inciso si è verificato nuovamente questa mattina nella mia lavatrice...) <br />
<br />
E con questo dotto pensiero e questo irrisolto mistero ti faccio anche tanti auguri. Noi Spampa ne abbiamo un gran bisogno. <br />
<br />
tua <i>Affranta</i>affrantahttp://www.blogger.com/profile/11078014772036371888noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-86418503698252374542012-11-10T18:07:00.003+01:002012-11-10T18:10:50.450+01:00Spampa style (e un po' di risposte)Stordyyy!<br />
<br />
oggi qui a Torino piove da vero autunno e io, finalmente, mi accingo a risponderti e provo a farlo con un minimo di ordine...<br />
<br />
Però prima ti dico che pare che le nuove tendenze della moda si siano ispirate a noi Spampa: robe disaccoppiate,<a href="http://bellezza.pourfemme.it/articolo/la-ricrescita-dei-capelli-e-il-must-della-stagione/18359/" target="_blank"> ricrescita dei capelli in bella vista </a>e altre amenità in stile sono povera e non c'ho gusto... Non parlo ovviamente della h<i>aute couture</i>, parlo della <i>street fashion</i>, ovvero di quello che poi la gente compra e mette. Qui, mia cara Stordy, siamo oltre il casual nel senso di vestizione "a caso", siamo all'apoteosi dello Spampa style! <br />
<br />
Allora. Parto dalle <a href="http://lespampanate.blogspot.it/2012/10/leggere-considerazioni.html" target="_blank">Leggère considerazioni </a>e naturalmente ti ringrazio per l'esclamazione di apertura (<i style="-webkit-text-size-adjust: auto; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 21px; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;">ammmazzza se c’hai ragggione!)</i><span style="-webkit-text-size-adjust: auto; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 21px; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;"> perchè insomma, fa sempre piacere sapere di essere sulla stessa lunghezza d'onda! Tralascio la prima considerazione perché è ormai un fatto conclamato anche dalla scienza che siamo superiori. Sorvolo sulla Seconda considerazione perché star qui a spiegare il pilates sarebbe lungo, ma posso dirti che ne traggo qualche giovamento, anche se non in termini di assottigliamento, quanto di resurrezione (come giustamente dici tu) di alcuni fasci muscolari di cui non percepivo più l'esistenza. Aggiungo che un tempo lontano provai il Wii Fit, e che mi è piaciuto un sacco per gli stessi motivi che dici tu, ma io non ho assolutamente la fermezza di allenarmi da sola, nemmno se mente sulla mia fit-età</span><br />
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 21px; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;"><br /></span>
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 21px; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;">Terza considerazione. Per consolarti ti dico che neanche io amo il salto del ruscello e tantomeno i dirupi. Insomma, non sono propriamente uno stambecco. E per tranquillizzari ulteriormente ti dico che sia in bici, sia a piedi, mi piace fermarmi, non arrancare, e prendermi pure del tempo per mangiare come si deve (si sa che dopo una certa età, per citare il film Il Club delle Prime Mogli, che ben ci rappresenta, "addio passione, benvenuto profiteroles"). Purtroppo non ho trovato la clip in cui questa meravigliosa citazione viene pronunciata, ma nel trailer ci sono altre piccole amenità.</span><br />
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 21px; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;"><br /></span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/Tq6jQ-RyZ1U?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 21px; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;"><br /></span>
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 21px; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;"><br /></span>
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 21px; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;"><b>Salone del Gusto</b>: questa edizione mi ha un po' delusa... In passato l'organizzazione per vie tematiche (la via dei salumi, del formaggio, ecc) mi piaceva di più. Poi la quantità di gente, di scolaresche e di assatanati da assaggio un po' mi disturba, come i forzati da foto a piazza Navona, peraltro. Si è trasformata in una grande fiera del mangiare, perdendo un po' , almeno per me, la genuinità e la semplicità dei primi anni. Invece trovo sempre fantastica Terra Madre: sono stata due ore a parlare con un contadino indiano e con una agronoma indonesiana, ho imparato un sacco di cose, e poi è una sezione bella, colorata, molto vitale (sono stata troppo seria?)</span><br />
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 21px; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;"><br /></span>
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 21px; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;">Passo ai <a href="http://lespampanate.blogspot.it/2012/11/corsi-e-ricorsi.html" target="_blank">Corsi e Ricorsi. </a></span><br />
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 21px; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;">Scusa, Katy Perry chi? Qui si apre uno dei grandi dibattiti di casa mia. La figlia Grande è molto pop, il figlio Piccolo ha attraversato diversi momenti musicali, di cui il peggiore è stato sicuramente il metal, ma io l'ho presa come una sorta di apprendistato musicale, visto che anche io sono stata ferma per molto tempo a Battisti e giù di lì. Il bello è che litigano a botte di "tu non capisci niente" e "tu non fare sempre il saputello". Che meraviglia... E comunque ci vuole sicuramente orecchio giovane e fino per distinguere una Perry da una Swift :-) .Quindi consolati! </span><br />
<br />
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 21px; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;"></span><br />
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 21px; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;">La musica in realtà è solo uno dei tanti corsi e ricorsi. Pur essendo io sommamente disordinata, non sopporto il LORO disordine: l'odore di grotta nella camera del Piccolo, i fogli ammonticchiati nella stanza della Grande (non si butta via niente, potrebbe sempre servire, da chi avrà preso anche questo proprio non lo so!) . E qui per un certo periodo ho replicato ampiamente le occasioni di contrasto con mia madre, che mi smandrappava l'ordine dei libri nella libreria per pulire, così io non trovavo più niente e quando mi proponevo per le pulizie per evitare il problema, mi faceva capire che non ero abbastanza sofisticata come colf. Ho usato il passato perché alla fine me ne sono fatta una ragione, non guardo e non entro nelle loro stanze che ovviamente si puliscono da soli. Però non ci entro nemmeno quando me lo chiedono loro, fedele al motto <i>hai voluto la bici? ora pedala! </i></span><br />
<br />
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 21px; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;">E a proposito di bici, si è abbattuta su di me la tragedia del furto della mia gloriosa bicicletta da madamina torinese dal garage. E si sono pure portati via la magnifica pompa nuova che avevo comprato per gonfiare le gomme. Siccome è la seconda che mi rubano, passerò al bike sharing, che a Torino funziona adesso abbastanza bene (almeno così dicono). </span><br />
<br />
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 21px; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;">ciauuuu</span><br />
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 21px; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;">tua Affry</span><br />
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 21px; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;"><br /></span>
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 21px; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;"><br /></span>
<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; -webkit-text-stroke-width: 0px; background-color: #ffffe5; color: #333333; font-family: Georgia, Utopia, 'Palatino Linotype', Palatino, serif; font-size: 14px; font-variant: normal; font-weight: normal; letter-spacing: normal; line-height: 21px; orphans: 2; text-align: start; text-indent: 0px; text-transform: none; white-space: normal; widows: 2; word-spacing: 0px;"><br /></span>affrantahttp://www.blogger.com/profile/11078014772036371888noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-920176755139178082012-11-04T18:23:00.000+01:002012-11-04T18:23:22.305+01:00Corsi e ricorsi...
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
Ciao, carissima Affryyyyyyyy !<br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
In attesa di tue puntuali osservazioni alle mie considerazioni
del post precedente, mi voglio confrontare con te su una questione in merito alla quale ho
avuto modo di cogitare in questi ultimi giorni… no, non ti preoccupare, non si
tratta di Halloween e delle trite e ritrite storie che questa pseudo-festa
comporta (“<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Ma che ci azzecchiamo noi
italiani con Halloween?</i>”; “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Ma è solo
una questione commerciale, per far spendere soldi alle mamme e ai ragazzini!</i>”,
“<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Ecco, un’altra americanata di cui non
c’era proprio bisogno!</i>”), anche se qualcosa di minimo per le figlie e due
amichette ho dovuto fare (cena e, dopo cena, solito accampamento scout nel
soggiorno, lasciato a loro disposizione per giochi notturni vari… ma all’una
erano già tutte crollate dal sonno, per fortuna!).</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
No, riflettevo in questi ultimi tempi che con i figli,
finché sono piccoli il tempo passa velocemente, ma non hai (scusa il gioco di
parole) il tempo per accorgertene; poi, quando diventano adolescenti ed i ritmi
famigliari diventano più umani, ecco che capitano delle cose che ti fanno
prendere coscienza che il tempo è passato, eccome se è passato!!! E che, prendendo
come esempio <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Le tre età della donna</i>
di Gustav Klimt, stai tendendo sempre di più ormai verso l’oscura figura-età sulla
sinistra del dipinto… per intenderci meglio, vedi un po’ qui sotto:</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<o:p> </o:p></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbLOvMcTnNhsHsvdFNCYcwp0gXopjQ_NH-UeJBWnD4FuXgpcgxCFsRgMBMm0Ry4iEx7isB_DrlLZT09WgBUHCnH9DDnepFOPVtKWZh7elELGG15McwP_UvEX1RDpSD_f628AX0Llg63UC3/s1600/digidownload_libero_it_.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbLOvMcTnNhsHsvdFNCYcwp0gXopjQ_NH-UeJBWnD4FuXgpcgxCFsRgMBMm0Ry4iEx7isB_DrlLZT09WgBUHCnH9DDnepFOPVtKWZh7elELGG15McwP_UvEX1RDpSD_f628AX0Llg63UC3/s320/digidownload_libero_it_.jpg" width="311" /></a> fonte: il web</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<o:p> </o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<o:p> </o:p></div>
Ma vado a spiegare.<br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
L’anno scorso la figlia Grande (allora quattordicenne), al
primo anno di liceo, ha cominciato a studiare il latino; per fortuna, nel mare
magno delle spese per i libri scolastici, ho potuto risparmiare quella per il
vocabolario di latino, perché le ho potuto passare il mio, ancora in ottime
condizioni. “Bene! E dove sta il problema?”, ti starai giustamente chiedendo.
Il problema è che ho improvvisamente ricordato l’effetto che a suo tempo mi
fece studiare l’inglese con il vecchio dizionario degli anni del liceo di mio
padre. Quel dizionario dalla copertina bordeaux che ancora possiedo e conservo come una reliquia,
si era fatto la guerra e il dopoguerra, un tempo lontano anni luce dagli anni
Settanta di me Stordita studentessa liceale! Mi parlava di un tempo
immemorabile, mitico, confermato dalle annotazioni in inchiostro nero per
stilografica (nota bene: <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">STILOGRAFICA</b>,
non <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">BIRO</b>!!!) scritte da mio padre
con una calligrafia ancora un po’ infantile, lontana da quella dai caratteri
minuti, precisissimi e leggibilissimi che diventò in seguito. Insomma, quel
tempo mitico adesso per mia figlia corrispondeva a quello del <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">MIO</b> vocabolario, capisci????? Cioè, ora
per mia figlia, io stavo a mio padre come il mio vocabolario stava al
vocabolario di mio padre… come dire: mia figlia mi aveva “raggiunto” in una
tappa della vita che io ricordavo (non quella delle pappe e dei pannolini, e
nemmeno quella della scuola primaria) e che consideravo “da adulta”, così come
io avevo raggiunto una tappa della vita di mio padre: l’inizio della
vecchiaia!!! </div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Capìto il mio dramma???</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Dramma che ha avuto un seguito ieri.</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Ieri la mia figlia Piccola (dodicenne), nota canterina e
amante delle mode (apro una parentesi un po’ lunga: ma da chi accidenti avrà
preso in questo è un mistero… da me proprio no: io vesto sempre “casual”, nel
senso che pesco “a caso” dal mio armadio vari residuati bellici e non. Dal
Trequarti escluderei, dal momento che per lui l’importante è coprirsi più che
vestirsi), stava vedendo e sentendo video clip vari di cantanti “femmine”
anglofone; io, per tenermi informata delle mode, chiedevo ogni tanto: “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">E questa chi è?”.</i> E lei: “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Ma è Katy Perry, mamma!</i>”, naturalmente esclamato col tono di chi
risponde a una cosa ovvia come il sole. E io: “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Ahhh, è vero, hai ragione</i>”. E dopo un po’, sempre io: “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">E questa, è sempre Katy Perry, no???</i>”. E
lei: “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Ma cosa dici, questa è Taylor
Swift, mamma, non lo senti???</i>”, con un tono tra il sorpreso e lo schifato. E
io, imperterrita: “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Ma non ti sembrano
tutte uguali queste canzoni? E le cantanti poi, non ti sembra che abbiano tutte
lo stesso tono di voce?</i>”. E lei, appoggiata subito dalla sorella:<i style="mso-bidi-font-style: normal;"> “Ma cosa dici!?!?!? Non senti che sono
diversissime!?!?!?</i>”, con un tono sempre meno meravigliato e sempre più
schifato. E io, per salvare la faccia: “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Mah,
a me sembrano tutte identiche, ma lo sapete bene che sono sordastra… forse è
per questo che le canzoni e le cantanti mi sembrano tutte uguali, ehhh…!!!</i>”.</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Capìto???</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Ormai sono in ritardo con i tempi in fatto di mode musicali
(e questo è solo l’inizio, lo so già). E la cosa peggiore è che ho reagito proprio
come reagiva mia madre quando ascoltavo Lucio Battisti o la musica rock: “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Ma è musica, questa? Per me è soltanto
rumore!… e quello lì, con tutti quei capelli, non mi dirai che sa cantare e che
ha una bella voce!!!</i>”. Al che io rispondevo: “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Ma cosa dici, mamma!!!</i>”, proprio come le mie figlie adesso con me… </div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
CONCLUSIONE:</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Mannaggia, il tempo passa e noi Spampanate over 50
ripercorriamo inesorabilmente le stesse tappe che i nostri genitori hanno
percorso con noi…</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Io me ne sto accorgendo adesso. Mi sa però che tu, cara
collega Spampa nonché coetanea, te ne sarai già accorta da qualche tempo, visto
che i tuoi pargoli sono più cresciutelli delle mie due creaturine, sbaglio
forse?</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Fammi sapere.</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Ciaoooooo!!!</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Tua Stordy</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
P.S. E’ decisamente scoppiato l’autunno: freddo, pioggerella
fina fina che bagna lo stesso e ti costringe a tenere aperto l’ombrello. Non ti
dico lo spasso stamattina (domenica) a piazza Navona, piena di turisti tutti intenti,
nonostante la pioggerella, gli ombrelli e gli impermeabili, a fotografare e
farsi fotografare, a riprendere e riprendersi, nel solito delirio del souvenir
fotografico a tutti i costi! Ma guardare, osservare e capire (magari!) per cercare di
ricordare meglio, noooooo??? Orrore!!!</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwAWZKcbPGTvgeqxjOkYNudrde_cUwrTqh-84JqF8EylAquJ6D6aalw_qt8L6vfoxW2BeXTZZHErxxRn4O9kRURixrn53wUSEZwN5xO6kz5Fgv5eBWajjJzbNujYL7m5Su08WfMYvhZN8T/s320/450px-Piazza_navona_0511-02.jpg" width="240" />Roma, Piazza Navona, G.L. Bernini, <em>Fontana dei Fiumi</em> (part.)</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
fonte: il web</div>
Stordita - Le Spampanatehttp://www.blogger.com/profile/15810103856216659602noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-56080390337788804952012-10-27T19:53:00.000+02:002012-10-27T19:57:01.465+02:00Leggère considerazioni<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Carissima Affryyyyyy,</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<i style="mso-bidi-font-style: normal;">ammmazzza se c’hai
ragggione!<o:p></o:p></i></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Sì, è vero: ho talmente esagerato con la serietà che mi sono
incartata, depressa, bloccata, basita, ingessata, immobilizzata… insomma, colpa
anche degli ormoni che non la piantano di farmi andare sull’ottovolante delle
emozioni (giù e poi su, e poi di nuovo giù per poi tornare su: ma quando cavolo
si mettono l’anima in pace e decidono di starsene zitti e buoni, senza più
sprazzi giovanili di varia natura??????),
mi sono ritrovata a non sapere manco più cosa scrivere!!! Fortuna che hai
sbloccato tu la situazione, cara amica Spampa!</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Allora, bando all’eccessiva serietà e passiamo a qualche
leggera considerazione.</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Prima considerazione.</b>
- E vorrei vedere che anche i padri non avessero le loro brave responsabilità
nella formazione della personalità dei loro pargoli! Ne hanno, ne hanno, ma
purtroppo non se ne rendono molto conto, ti pare? Siamo sempre noi femminucce a
prendere coscienza, a sentirci responsabili di tutto e di tutti, a tener conto
di ogni sfumatura e sottigliezza: si sa, siamo superiori!!! Ma oggi la finisco qui con la
psicologia, non ti preoccupare.</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Seconda
considerazione.</b> - Il <i style="mso-bidi-font-style: normal;">pilates</i>?
Ancora non ho capito bene di che accidente si tratta: figurati che la prima
volta che l’ho sentito nominare ho pensato a un ballo latino-americano!!!
Comunque, complimenti vivissimi, non solo perché hai deciso di abbandonare la
tua ormai consolidata silhouette <i style="mso-bidi-font-style: normal;">à <st1:personname productid="la Boterò" w:st="on">la Boterò</st1:personname></i>, ma soprattutto
perché hai trovato la forza e la voglia di cominciare ad andare in palestra. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgV9nCbRpDllKRXRQ33Rr5aIDtI-nsWkt2FkQFc3tX6V1qagWTmfbjsWZPfprD9_FsszaMwqedDdhj8YK2v8Thb5NEQH9BpcrhC_XqZSedPbOM1dXH4JrX6OnlVBRmqzno6MARkcy2pn1vR/s1600/botero.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgV9nCbRpDllKRXRQ33Rr5aIDtI-nsWkt2FkQFc3tX6V1qagWTmfbjsWZPfprD9_FsszaMwqedDdhj8YK2v8Thb5NEQH9BpcrhC_XqZSedPbOM1dXH4JrX6OnlVBRmqzno6MARkcy2pn1vR/s1600/botero.jpg" /></a>fonte immagine: il web</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Io non ci riesco proprio: c’è un’amica che da qualche tempo
mi ci vorrebbe trascinare, ma io non me la sento di confrontarmi con
ragazze/signore asciutte e snodate, abbronzate e senza-un-pelo-fuori-posto che
ti guardano dall’alto della loro forma perfetta già acquisita e ben mantenuta… no,
preferisco cimentarmi da sola in casa con l’aggeggio elettronico che la famiglia
(che carina!) mi ha regalato l’anno scorso per aiutarmi a trovare la forma
perduta. Sto parlando del <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Wii Fit</b>,
mia cara! Una svolta epocale per noi Spampanate over 50: senza dover pagare, mi trovo ad avere a che fare
solo con l’elettronica che tiene conto dei miei progressi nell’allenamento e
prevede diversi esercizi per consumare calorie e sviluppare i muscoli e il
fiato. Certo, occorre anche qui una buona dose di costanza e non riesco quasi
mai a raggiungere l’obiettivo-peso settimanale, ma impegnandomi sono riuscita almeno
a far resuscitare i muscoli dei miei arti inferiori: sai che qualche tempo fa,
dopo essermi piegata sulle ginocchia per raccogliere qualcosa, non riuscivo più
a rialzarmi? Mi dovevo vergognosamente aiutare con le mani appoggiate per terra.
Ora invece, non sarò ancora una ginnasta (e purtroppo non lo sarò mai), ma
almeno riesco a rialzarmi con una certa scioltezza e senza sforzi! Non ti dico
poi che gusto quando l'arnese, dopo averti sottoposto a un paio di prove di equilibrio e
prontezza di riflessi, ti dà la tua "età fit" che è sempre al di sotto della tua
vera (ho un sospetto: forse lo fa per incoraggiarmi? Ultimamente mi dà sempre
24-25 anni… e il Trequarti ci rimane male, perché lui viaggia sempre intorno
alla trentina, tiè!!!).</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjusPICrpCy0HjG4ildGdAoNtun0Jkl5DDaugysCBOw5AQl3oaztWPZM36xW_YrzmaPMN7jtJT2Hv0Ks60dE3g2mMtOnNP3xDHyR9-cnVD35rS9Xhuw_SRHlK9wBRCIkpIKVQo8t6HcDX-_/s1600/37151_WiiFitagegirl15.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="179" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjusPICrpCy0HjG4ildGdAoNtun0Jkl5DDaugysCBOw5AQl3oaztWPZM36xW_YrzmaPMN7jtJT2Hv0Ks60dE3g2mMtOnNP3xDHyR9-cnVD35rS9Xhuw_SRHlK9wBRCIkpIKVQo8t6HcDX-_/s320/37151_WiiFitagegirl15.jpg" width="320" /></a> fonte: il web</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Terza considerazione.</b>
– Mi sconfifera, eccome! Adoro camminare, con scarpe stra-comode, ovviamente!
Con il Trequarti e le figlie facciamo spesso delle passeggiate in campagna.
Lui, magro, sportivissimo e agile (che te lo dico a fa’?) vorrebbe sempre
andare all’avventura, su per sentierini sconosciuti e giù per discese con
pendenze da paura; io, non particolarmente magra né agile, anzi, con una certa
propensione per la goffaggine che mi fa inciampare anche nel minimo sassolino,
sono più per le camminate tranquille, senza dirupi da superare o fiumi da
guadare. Se poi c’è anche la possibilità di muoversi senza la macchina, sono
ancora più contenta. Quindi, quando partiamo? Non posso immaginare l’emozione
che mi prenderebbe camminando normalmente senza dover arrancare affannosamente dietro
alle gambe agili e scattanti delle figlie e soprattutto dietro a quelle lunghe,
lunghe del Trequarti: abbiamo calcolato che ogni 10 passi lui guadagna un metro
su di me! Capito adesso perché, alto com’è, è il mio Trequarti e non la mia Metà?
</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Quarta
considerazione.</b> - Certo che tra Cassandre varie (comunque qui ancora non
piove, anzi c'è stato il sole) forse ci converrebbe aspettare la bella stagione. Intanto, oltre che in
palestra (tu) e in casa (io) ci potremmo allenare nelle nostre città: guarda un
po’ che ti ho trovato: <a href="http://www.trekkingurbano.info/">http://www.trekkingurbano.info/</a></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<o:p> </o:p></div>
Che ne pensi? Peccato che ho scoperto tardi che c'era qualcosa in programma per oggi e che il tempo non fosse dei migliori. Ora che guardo bene però, di Torino non se ne
parla, ma vuoi che non ci sia qualcosa anche lì da te? Trovo stupenda l’idea di
associare sport e cultura, non credi? Anche perché magari conosciamo a menadito
Parigi o Berlino, ma poi non sappiamo girare per le nostre città.<br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">Quinta
considerazione.</b> - A proposito di Torino: ma al <strong>Salone del Gusto </strong>ci sei andata? Ci vai? Io ci andrei di corsa! Me lo immagino
come una specie di Paese delle Meraviglie, tutto delizie da assaggiare,
curiosità culinarie da provare, specialità esotiche da confrontare… insomma, il
paradiso del gusto e dell’olfatto! Ho visto persino un servizio sulla birra che
si spalma: chi ci avrebbe mai pensato! Proverei tutto, mangerei tutto…</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBf4ZbwMtbRntfldVmFC9XKGjLnT50-avJEp6urRvtLtt8xDJptk1Mt3WlhXkKoDdeUozUDB557yFPHk2eZml5QaRW_jbC4_ZbwHull9rsS11zAtqIflHCfUi1e69FfVHsovLpKCfRs1-t/s1600/gusto.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="199" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBf4ZbwMtbRntfldVmFC9XKGjLnT50-avJEp6urRvtLtt8xDJptk1Mt3WlhXkKoDdeUozUDB557yFPHk2eZml5QaRW_jbC4_ZbwHull9rsS11zAtqIflHCfUi1e69FfVHsovLpKCfRs1-t/s320/gusto.jpg" width="320" /></a> fonte: il web</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
E con questa immagine suggestiva e assolutamente dietetica,
ti lascio con lo spirito sollevato, ritrovato.</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Al prossimo post!</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Tua Stordy</div>
Stordita - Le Spampanatehttp://www.blogger.com/profile/15810103856216659602noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-66854088049074676012012-10-25T19:51:00.000+02:002012-10-25T19:51:09.865+02:00Troppo serie...Stordyyyyyy!<br />
<br />
va bene che mi sono assentata per quasi due settimane e che il mio ultimo post era serio, ma qui si rischia di diventare TROPPO serie, perdincibacco.<br />
<br />
Comunque ho letto tutto con molta attenzione e per parte mia non voglio aprire il vasetto di Pandora delle manie materne (della mia, di madre). Vorrei invece consolarti un po' e dirti che secondo me non è mica TUTTA e SEMPRE colpa della madre - e quindi indirettamente nostra. Ma il Trequarti e l'Uomochiamatodivano non c'entrano mai? Qualcosa lo farà pure il DNA, il patrimonio cromosomico, l'ereditarietà <i>et similia</i>, no? <br />
<br />
Comunque, per abbassare un pochino la serietà degli ultimi tempi ti segnalo che, come promesso, mi sono trovata un'attività fisica che renderà il mio fisico <i>à la Botero</i> un figurino nei prossimi sette-otto anni. Dopo aver letto e riletto (sono o non sono una persona di cultura????) ho optato per il Pilates, che sembra facile, ma non lo è. E respirando-respirando e poi ancora ri-creando le diverse fasce di addominali (erano scomparse, estinte causa l'inattività degli ultimi anni) forse otterrò perfino che mi passi il mal di schiena.<br />
<br />
Comunque vedendo in che stato termino le prime lezioni, credo che ci vorrà ancora del tempo prima di fare questa roba qui sotto:<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKi04fV1uFYzeWmu4ci9edfdZL42QR5AtWfFGm_3beO26WjxTaZvwXJ27AWxq911s4raVgBiGwqbQ676QtNr6NuPFq6-7tYjJqhJ0BUZL-R1CxHwIuB1G7TEB1UiEfVsBB_7FbiA1c0z0/s1600/pilates.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjKi04fV1uFYzeWmu4ci9edfdZL42QR5AtWfFGm_3beO26WjxTaZvwXJ27AWxq911s4raVgBiGwqbQ676QtNr6NuPFq6-7tYjJqhJ0BUZL-R1CxHwIuB1G7TEB1UiEfVsBB_7FbiA1c0z0/s1600/pilates.jpg" height="237" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="http://www.asiamodena.it/corsi/sagome/pilates.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="162" src="http://www.asiamodena.it/corsi/sagome/pilates.jpg" width="200" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
In realtà questa cosa del Pilates nasce anche perché uno dei miei sogni nel cassetto non è tanto ridiventare magra per indossare un bel vestitino (che tanto non c'ho i soldi per comprarmelo...) quanto perché mi piacerebbe un sacco la prossima estate o giù di lì, farmi un bel pezzettone del <a href="http://www.caminosantiago.com/index.php/it" target="_blank">Cammino di Santiago</a> o un bel viaggio a piedi. Sai che ce ne sono di splendidi? Pensa tu: a piedi, tutto lento e calmo, un po' di avventura, ma non troppo. Qui ci sono un po' di idee <a href="http://www.waldenviaggiapiedi.it/">http://www.waldenviaggiapiedi.it/</a> anche per cose un po' meno impegnative... Solo che bisogna essere un minimo allenati per evitare di stramazzare dopo il primo giorno. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Così possiamo lasciare a casa la macchina ai nostri Trequarti e Uomochiamatodivano e non sorbirci i disperati tentativi di trattenerci tra le domestiche mura con frasi falso-preoccupate tipo "ma non è troppo lungo? Ma è proprio è il caso?". Non so il Trequarti, ma l'Uomochiamatodivano è un vero specialista del settore "disconferma", quella cosa di cui dovrò parlarti in un apposito post. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Io l'amo l'ho lanciato... vedi tu se l'idea ti sconfinfera o se la riponiamo come molte altre nel cassetto dei sogni. </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Tua</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
Affry</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<br />
<br />affrantahttp://www.blogger.com/profile/11078014772036371888noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-60791243734069730792012-10-10T00:06:00.000+02:002012-10-13T10:58:53.318+02:00Tra autostima e sensi di colpa (post serissimo)<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Accidenti, Affry, </div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
così mi hai decisamente colpita e affondata… già ero ridotta lì, semisvenuta, nel vedere ben due tuoi post (dico: due!) nel giro di tre giorni; poi con le argomentazioni ironico-devastanti del tuo ultimo post (e soprattutto del link riportato dal suddetto) mi hai definitivamente abbattuta. Però prima apro una parentesi: dal momento che anch’io ho trovato il blog di Stefano Ventura <a href="http://www.nonsonosigmund.it/">http://www.nonsonosigmund.it/</a> molto, ma moooolto interessante sia per argomento che per approccio, che ne diresti se lo inserissimo tre le nostre letture preferite? Merita senz'altro!!!</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Chiusa la parentesi, vado a narrarti le mie impressioni su <a href="http://www.nonsonosigmund.it/istruzioni-per-allevare-bambini-infelici/?fb_action_ids=10151071055410785&fb_action_types=og.likes&fb_source=aggregation&fb_aggregation_id=288381481237582" target="_blank"><span style="color: #cc0033;">Istruzioni per allevare bambini infelici</span></a>,</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Prima di tutto sono rimasta folgorata dalla constatazione che, avendo prodotto solo ben due figlie femmine (15 e 12 anni), <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>mi sono conquistata la non remota possibilità di fare di entrambe delle depresse, cioè di fare l’en plein… che bello! </div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Che ti debbo dire, una ce la mette tutta a fare la mamma buona e giusta, a fare tesoro delle passate esperienze con i propri genitori, soprattutto nella speranza di non ripetere i loro errori, fatti in nome dell’amore, per carità, ma sempre errori. Mia madre, per esempio, non mi ha mai, dico <strong>MAI </strong>gratificata per qualcosa che non fosse lo studio (per il quale ho sempre fatto il mio dovere senza sforzi particolari), e sai perché? Me lo ha confessato solo qualche tempo fa: ma per non viziarmi, per non farmi montare la testa, per non farmi illudere di essere chissà che cosa!!! Ma così, questo atteggiamento, associato alla ricorrente esclamazione: “Lascia stare, lascia perdere, faccio io, tanto tu non sei capace a fare niente!”, poteva fare di me una persona sicura di sé? Con una base del genere potevo forse diventare<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>una persona aperta agli altri, fiduciosa, sicura delle proprie capacità? Ma certo che no!!! E dopo ce ne ho messo del tempo per rinforzarmi, per irrobustirmi, per riuscire a credere in me stessa; e anche adesso, ormai over 50 e inoccupata (o casalinga coatta, come preferisco dire), mi capita a volte di affacciarmi di nuovo sull’abisso delle mie incapacità, o delle mie <strong>capacità inespresse</strong>, come le vuoi chiamare. Ovviamente ho imparato da poco e sto imparando sempre più a volermi bene, come dice giustamente Stefano, a guardare più spesso a quello che ho fatto di bene invece di pensare solo a quello che avrei potuto fare o essere; insomma, ho intrapreso da poco la difficile, ma illuminante strada dell’autostima, anche perché non voglio che le mie figlie abbiano di me solo l’esempio femminile frustrato, che neanche mi corrisponde del tutto, tra l’altro. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="mso-spacerun: yes;"></span>E allora ovviamente, onde evitare di farne due insicure sfiduciate, le gratifico sempre tanto quando se lo meritano ("Brava! Benissimo!!"), sia riguardo allo studio che a qualsiasi altra cosa si mettano a fare, come mi guardo bene dal dar loro delle incapaci, limitandomi a dire: “Aspetta, ti faccio solo vedere come si fa e poi lo fai tu da sola”.</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Riguardo poi alla differenza tra comportamento sbagliato ed essere sbagliati, mi sono accorta della questione soltanto recentemente. La figlia piccola, dal temperamento tragico, spesso se ne esce con l’esclamazione: “Quanto sono idiota, sono proprio un’idiota totale, mi ammazzzzzerei!!!”. E da chi ha preso questo atteggiamento? Ma da me, è chiaro, che me ne esco sempre con: “Quanto sono scema! Che demente che sono!”. Mi sono analizzata: quale messaggio ho lanciato così? Che ho fatto una stupidaggine e quindi che sono una stupida, of corse!!! Ma ho capito e mi sto correggendo, perché una cosa è il comportamento sbagliato, la scempiaggine che ogni tanto, com’è naturale, si fa, e un’altra è l’essere stupidi, perché la stupidità non è la conseguenza diretta di un errore commesso. Speriamo che la mia piccola “spugna” dodicenne recepisca la differenza e l’importanza della correzione e riesca a cambiare atteggiamento…</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Una cosa comunque vorrei capirla (chissà se Stefano è in ascolto): come mai certi errori <strong>dei</strong> nostri genitori riusciamo <strong>da</strong> genitori a correggerli con una relativa facilità (vedi sopra), mentre altri continuiamo a ripeterli pur sapendoli sbagliati? Per esempio, perché pur odiando i rimproveri urlanti e isterici di mia madre (sempre lei!), a volte mi ritrovo a urlare da isterica verso le mie figlie proprio come faceva lei? Forse perché tutto sommato sono sempre i modelli che abbiamo avuto nella nostra infanzia a prevalere? Tutta colpa dell’imprinting???</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Boh, certo è che è proprio un mestiere difficile, e chi non si sente portato fa bene secondo me a starne alla larga, per il bene suo e degli eventuali figli.</div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Accidenti, ma che post seriosisssssimo mi è venuto fuori!!! Scusami, ma avendo due figlie (femmine) e per giunta adolescenti, come dire, ho trovato l’argomento a dir poco stimolante. Comunque, adesso che so di poter avere sulla coscienza anche l’eventuale futuro stato depressivo delle mie figlie, mi sento molto meglio riguardo ai sensi di colpa, ahhh, come mi sento meglio!!! Per non parlare degli altri errori che ho senz’altro commesso e di cui non sono consapevole: guarda, già che ci sono, mi sento in colpa in anticipo anche di quelli!… </div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
Scherzi a parte, finora è stato relativamente facile tirare su due figlie, ma adesso che sono adolescenti, il gioco comincia a farsi più duro, anche se per il momento non ci sono state grosse necessità di cuorcarle a mazzate, come dici tu. In ogni caso, sia io che il Trequarti siamo pronti: i sorci verdi sono sempre dietro l’angolo, pronti a farsi vedere, si sa!</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
E con questa immagine ricolma di speranza e ottimismo, ti saluto. A presto<br />
Tua Stordita</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYM8VC87GNTHJW9Hv19xkQE2p8fHAQURIn5g3i9yUEYlg0BcwwCtA_xaQgZtIaNINVS_YgQw8t5oJzdQtLUTY1ZtMe5kASgkk4z9HZXqYdTMQVCaR39cdnQHlSydBVj-nRj9uLzzE407w-/s1600/Sorci+verdi.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="160" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYM8VC87GNTHJW9Hv19xkQE2p8fHAQURIn5g3i9yUEYlg0BcwwCtA_xaQgZtIaNINVS_YgQw8t5oJzdQtLUTY1ZtMe5kASgkk4z9HZXqYdTMQVCaR39cdnQHlSydBVj-nRj9uLzzE407w-/s320/Sorci+verdi.png" width="320" /></a></div>
<em> fonte immagine: il web</em></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<em> </em></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
Stordita - Le Spampanatehttp://www.blogger.com/profile/15810103856216659602noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-81012176897509184282012-10-07T18:10:00.000+02:002012-10-07T18:10:16.486+02:00Post serio senza titoloStordy!<br />
<br />
non è che improvvisamente ho avuto un attacco di scrittura compulsiva (due post in pochi giorni?). Gli è che oggi è domenica, dovrei essere a fare cose intellettuali o, al contrario, assolutamente stupide per defaticarmi dalla dura settimana di lavoro. Invece sono qui a LAVORARE, tanto per cambiare.<br />
<br />
Ogni tanto mi prendo 5-minuti-5 di svago (ho scoperto che <b>se ci credi</b> si può fare: pensare che navigare liberamente sul pc come si faceva agli esordi di internet possa essere una distrazione dal lavoro vero) e mi sono imbattuta in questo post: <a href="http://www.nonsonosigmund.it/istruzioni-per-allevare-bambini-infelici/?fb_action_ids=10151071055410785&fb_action_types=og.likes&fb_source=aggregation&fb_aggregation_id=288381481237582" target="_blank">Istruzioni per allevare bambini infelici</a>.<br />
<br />
Mi ci sono precipitata a leggere per vedere quante probabilità avevano i miei figli di essere infelici e depressi, per scoprire che, malgrado tutta la mia buona volontà, alcuni errori li ho fatti (non perpetrati in modo continuativo, però, diciamo che li ho fatti a macchia di leopardo). <br />
<br />
Però mi pare un post veramente interessante. Soprattutto perché durante l'adolescenza dei figli, quando hai voglia di cuorcarli di mazzate un giorno sì e un giorno pure (ammettiamolo, ti fanno uscire pazza e credo sarebbe onesto ammettere che anche noi madri siamo UMANE) e devi fare training autogeno 24 ore per 7 giorni su 7 per non farlo, un pizzico di sano humor nero e di ironia servono, eccome se servono!<br />
<br />
Appena mostrerò un briciolo di coraggio lo farò leggere alle creature (ormai cresciutelle) per sapere cosa ne pensano loro. <br />
<br />
E tu, cosa ne pensi?<br />
tua Affranta (lavoratrice)affrantahttp://www.blogger.com/profile/11078014772036371888noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-14363099260592088862012-10-03T15:34:00.001+02:002012-10-03T15:36:40.425+02:00Di viaggi, moda e tempo per noi spampaStordyyyyy!<br />
<br />
di' la verita': già pensavi fossi sparita... Volevo subito congratularmi per la fantastica idea del traduttore che porterà il nostro blog nel vasto mondo internascional!. Ho così scoperto, per esempio, che il mio Affranta, in bielorusso si dice così: <span style="font-size: 10pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;">збянтэжыўшыся . </i> </span><a href="http://lespampanate.blogspot.it/2012/09/una-ripresa-agguerrita.html"></a><br />
Towanda invece, resta Towanda. E certo sarà perché è l'universale grido di riscatto di noi spampattempate.<br />
<br />
Le vacanze sono ormai un lontano ricordo, tranne i 4 giorni di Venezia, da SOLA, alla Mostra del Cinema, che sono in pratica gli unici veri giorni di vacanza.<br />
<br />
Ho letto con attenzione la cronaca del drammatico viaggio sul sedile del navigatore. Esperienza a me ben nota, peraltro. L'Uomochiamatodivano, infatti, ha un pericoloso risveglio sui lunghi tragitti in auto, dove dà il meglio di sé. Per non lasciarmi il volante la scusa ufficiale è che lui PATISCE - non quando guido io, PATISCE in generale. Ammiro la sua delicatezza d'animo, ma è ben chiaro che anche io vado troppo piano per i suoi standard. A ciò si aggiunge che, avendo per mia fortuna viaggiato molto in auto da sola, ho preso l'insana (per la popolazione maschile italica) abitudine di fermarmi ogni due ore. Questa abitudine, che in passato serviva per fumarmi una sigaretta o slapparmi uno sfizioso panino all'Autogrill, oggi è vieppiù necessaria a causa delle articolazioni che se sto per più di due ore in auto praticamente poi non si disarticolano più. Invece bisogna partire-e-arrivare con soste minime, legate al massimo al rifornimento di benzina. La parola "sosta" ha implicazioni pericolosissime.<br />
Negli ultimi viaggi si aggiunge lo stress dell'altissimo tasso di competizione tra me e il navigatore elettronico. Questo perché ero (sono, sarei, se si usassero ancora quelle magnifiche carte geografiche) una specie di cintura nera delle mappe stradali, ma la mia professionalità come navigatrice viene continuamente umiliata dalla voce di una tizia che si ostina a farti fare inversione a U quando la logica dice che basta guardare la strada per capire dove andare.<br />
<br />
Questo per dirti che sarebbe ora di fare un viaggio insieme, così ci facciamo venti chilometri al giorno, ma sai il divertimento? <br />
<br />
Invece devo dirti che mi stupisce che tu non sapessi che i 60 sono i nuovi Cinquanta, i Cinquanta sono i nuovi Quaranta e via discorrendo. Sarà per questo che vedo delle sessantenni vestite di pailettes e lustrini come delle quarantenni (probabilmente han letto male e hanno saltato qualche decennio all'indietro), mentre qui viene fuori la mia anima di 55enne (ancora e solo per qualche giorno, ma già nella mezza età): dopo un certa età niente rossetto rosso fuoco, niente tacco dodici e soprattutto, niente di LUCCICANTE...<br />
Anche se non sono 'sta grande esperta di moda, diciamo che mi ispiro abbastanza alla Sora Cecioni.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<object class="BLOGGER-youtube-video" classid="clsid:D27CDB6E-AE6D-11cf-96B8-444553540000" codebase="http://download.macromedia.com/pub/shockwave/cabs/flash/swflash.cab#version=6,0,40,0" data-thumbnail-src="http://2.gvt0.com/vi/c80pKNqJ_JY/0.jpg" height="266" width="320"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/c80pKNqJ_JY&fs=1&source=uds" /><param name="bgcolor" value="#FFFFFF" /><param name="allowFullScreen" value="true" /><embed width="320" height="266" src="http://www.youtube.com/v/c80pKNqJ_JY&fs=1&source=uds" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true"></embed></object></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
Sorvolo anche io sulla questione Lazio, se non per dire che Lombroso aveva ragione: certa fisiognomica la dice lunghissima sulle persone...Poi scusami, ma sono stata molto distratta da quei birbaccioni di Harry e Kate e ho dovuto preoccuparmi per loro e soprattutto per the Queen che, poveretta, alla sua età le danno un sacco di dispiaceri.<br />
<br />
Invece oggi ho ricevuto un invito da una persona che di lavoro fa questo: <i>Time Management Ninja - Helping You Win the battle against wasted time,
disorganization, clutter, and all other things evil... </i><br />
Capisci? C'è gente che fa soldi organizzando dei corsi per insegnare a gestire il proprio tempo. Ancora una volta mi pare di aver sbagliato tutto. Chi meglio di noi spampanate ha acquisito nel corso degli anni una esperienza strabiliante nel settore, barcamenandosi tra lavori sottopagati e gestione della famiglia sottostimata? Buttiamoci subito in questo settore! Anche se per quanto riguarda la parte <i>clutter</i> (<i>confusione</i>, ho dovuto guardare sul dizionario che voleva dire) forse un minicorso mi servirebbe.<i></i><br />
<i><br /></i>
Alla prossima!<i><br /></i><br />
<br />
la tua <span style="font-size: 10pt;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-size: small;">збянтэжыўшыся (affranta)</span></i></span><br />
<h3 class="post-title entry-title" itemprop="name">
</h3>
affrantahttp://www.blogger.com/profile/11078014772036371888noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-48337851338654623822012-09-24T10:31:00.003+02:002012-09-27T09:54:40.753+02:00Una ripresa... agguerrita<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Eccoci qui, finalmente si
ricomincia anche a scrivere, cara la mia <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Affranta</i>!<o:p></o:p></span></div>
<span style="font-size: 10pt;"><o:p> </o:p></span><br />
<span style="font-size: 10pt;">L’estate è passata, le
vacanze anche, così come i loro benefici influssi: addio passeggiate al fresco
tra abeti e mirtilli della <span style="color: #444444;"><span style="background: yellow; mso-highlight: yellow;"><span style="background-color: white;">Repubblica
Ceca,</span></span> addio</span> tante cose belle da vedere, addio cene luculliane e
appetitose in pittoresche trattorie, addio bevute di ottima birra, addio belle
dormite sotto il piumino! Ma soprattutto, addio tranquillità d’animo e di
pensiero!!!<o:p></o:p></span><br />
<span style="font-size: 10pt;"></span><br />
<span style="font-size: 10pt;">Appena ritornata, mi sono dovuta
rituffare subito nei vecchi ritmi quotidiani e nelle solite ansie (che ovviamente
durante la pausa vacanziera non si sono risolte da sole, magaaaaari!!!). Non ti
nascondo che se ho tardato fino adesso a scrivere è stato perché stavo già
annaspando nel mare magno delle mie angosce esistenziali e non, delle mie
preoccupazioni di varia natura e specie di madre-moglie-figlia. Poi, un paio di
giorni fa, qualcuno mi ha ricordato l’adorabile film <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Pomodori verdi fritti</i> (ho letto anche il godibilissimo romanzo) e
improvvisamente ho deciso di darmi una mossa (come si dice da queste parti) nel
fisico e nel morale al grido di “<em><strong>TOWANDA!!!</strong></em>”, e così ho cominciato a scrollarmi
via di dosso tutti quei pensieri negativi che rischiavano di deprimermi. Ancora
non ho risolto nulla, ma almeno ho cominciato a vedere le cose da un’altra
prospettiva, quella combattente, attiva, vincente, e già questo mi ha aiutato.
Quindi: “<em><strong>TOWANDA!!!</strong></em>”.</span><br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;"></span> </div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/2ED2HUExvh0?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;"><o:p></o:p></span> </div>
<br />
<span style="font-size: 10pt;">In vacanza, comunque, ho
vissuto un’esperienza che vorrei sottoporre al tuo giudizio, cercando conforto.
Millequattrocento km ad andare e millequattrocento km a tornare, più un sacco
di spostamenti sul posto. Nella <span style="background-color: white;"><span style="background: yellow; mso-highlight: yellow;"><span style="background-color: white;">Repubblica Ceca.</span></span> In</span> macchina. Il Trequarti sempre alla guida (dice che io vado troppo piano,
che con me non si arrivrebbe mai a destinazione), una guida molto sicura, padrona di sé, coscienziosa, vigile e attenta, ma…
veloce, <strong>TANTO</strong> veloce… che non conosce lo scalare di marcia, la decelerazione
lenta, dolce… che filando in autostrada prevede lo stare attaccati alla
macchina che ci precede per poi schizzare improvvisamente a sinistra nella
corsia di sorpasso appena un’altra vettura ha finito (o quasi) di superarci…
insomma, una guida attenta, ma velocissima e tanto “fluida”, senza
decelerazioni, proprio come quando in TV trasmettono un gran premio di Formula
1 e c’è la ripresa dalla telecamera montata a bordo della Ferrari di Alonso. Stessa
sensazione, stesso effetto. Cioè, per me un vero e proprio INCUBO: paura,
terrore, cuore in tumulto, rischio d’infarto. Il bello è che non riesco a
calmarmi, né a chiudere gli occhi e cercare di dormire. E poi, tutti quei TIR
in autostrada, uno attaccato all’altro, così grossi e infìdi! La cosa peggiore
è che sono diventata quasi come mia madre, che in viaggio pregava in
continuazione mio padre di frenare, anzi, di fermarsi addirittura, almeno a
venti metri dalla macchina davanti, e si dimenava in continuazione sul sedile
in preda al panico. E io la trovavo così ridicola, così poco fiduciosa in mio
padre, così poco carina nei suoi confronti!!! E ora io sono come lei!!! Nota
che non ho mai avuto paura in macchina con altri alla guida; poi appena sono
diventata madre, qualcosa è cambiato, forse per esagerato senso di
responsabilità, ma ora… ora sto proprio esagerando!!!</span><br />
<span style="font-size: 10pt;"> Forse è la menopausa
anche qui? L’approssimarsi della vecchiaia che ci rende più paurose e fragili?
Non lo so. Certo, il Trequarti (che sa quello che provo) potrebbe anche andare
un po’ più tranquillino, ma il problema comunque è mio, è legato alle mie
ansie, lo so, e lo vorrei tanto risolvere. Ho provato con l’autosuggestione, ma
ho fallito miseramente (“Io non ho paura. Perché dovrei avere paura? Che motivo
c’è? Io mi fido della guida dello <strong>Speedy-Trequarti</strong>”). Anestesia totale? Botta
in testa? Mezzi di trasporto alternativi? Mi sa che alla fine farò come fece
mia madre per trovare un po’ di tranquillità: mi trasferirò sul sedile
posteriore e lascerò quello anteriore alle figlie. Ci andrà di mezzo il mio
orgoglio, ma meglio lui delle mie coronarie, no???<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;"><o:p> </o:p></span></div>
<span style="font-size: 10pt;">Ah , a proposito di menopausa
e di vecchiaia, leggendo il <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Corriere
della sera</i> qualche giorno fa ho scoperto questo articolo <a href="http://www.corriere.it/salute/neuroscienze/12_settembre_18/mezza-eta_a1f9a1b6-017c-11e2-a63e-daa4ff219e76.shtml">http://www.corriere.it/salute/neuroscienze/12_settembre_18/mezza-eta_a1f9a1b6-017c-11e2-a63e-daa4ff219e76.shtml</a><o:p></o:p></span><br />
<span style="font-size: 10pt;">Quindi, mia cara, dobbiamo
rivedere e aggiornare le nostre convinzioni: io che credevo di essere ormai
prossima alla Terza età, ho scoperto di essere appena appena entrata nella
<strong>MEZZA ETA’</strong>!!! Ma allora sono ancora un giovane virgulto, una ragazzina, una
giovane promessa!!! Oddio, se ripenso a Marcello Marchesi quando cantava in TV
“Che bella età/ la mezza età” (ricordi? Ancora in bianco e nero), che mi
sembrava così vecchio, matusa, stantìo, decisamente fuori moda, non è che mi
consolo poi tanto… ma poi penso che i tempi sono cambiati e che ora noi over 50
siamo molto, molto più giovanili degli over 50 di una volta, molto più in
forma, scattanti... noi stesse, la nostra età mica la dimostriamo! Tutti si
meravigliano quando sentono quanti anni ho: spero di non avere il crollo tutto
in una volta, come ho già detto altrove…<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/DizPjzJ9Sz8?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;"><o:p> </o:p></span></div>
<span style="font-size: 10pt;">Ma cambiamo argomento.<o:p></o:p></span><br />
<span style="font-size: 10pt;"></span><br />
<span style="font-size: 10pt;">Il primo problema pratico con
cui mi sono scontrata una volta tornata a casa è stato quello dei libri
scolastici. Come faccio ormai da tre anni, dopo averli cercati presso
amici<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>o nell’usato, per ammortizzare la
spesa, il <strong>10 agosto</strong> (nota bene) li ho ordinati presso un grosso supermercato
che trasforma il 20% della spesa-libri in un buono sconto spesa-spesa. <strong>Bene</strong>.
Puoi seguire l’ordine e tutto l’iter di ogni singolo libro verso di te via
internet. <strong>Bene.</strong> Le scuole sono iniziate da 15 giorni. <strong>Bene</strong>. Sai quando ho
esaurito la pratica “libri” per quest’anno? L’altro ieri, <strong>22 settembre</strong>!!!
<strong>MALISSIMO…</strong> Ma è mai possibile? Nota che un testo (che non era ancora reperibile
in magazzino) me lo sono cercato da sola, trovandolo senza bisogno di ordinarlo
dopo un paio di telefonate. Per non parlare di quello che costano, i libri
scolastici!!!<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Non mi resta che tornare a
dire:<em> <strong>TOWANDA! TOWANDA!! TOWANDA!!!</strong></em> <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Tua agguerritissima (per ora)
<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Stordy</i></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;"><em></em></span> </div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;"><em>P.S.</em> Sorvolo sulle storie vergognose della Regione Lazio. Più che <em>Towanda!</em> lì l'unica è invocare la bomba atomica.... che orrore, che amarezza, che sconforto... che schifo... e pensare che la Regione non ha soldi per occuparsi della salute dei cittadini...!?!?!?!? SENZA PAROLE...</span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;"><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><span style="mso-spacerun: yes;"> </span><o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;"><o:p> </o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;"><o:p></o:p></span> </div>
Stordita - Le Spampanatehttp://www.blogger.com/profile/15810103856216659602noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-21675943586146631242012-08-16T13:51:00.000+02:002012-09-06T19:08:18.320+02:00Un Ferragosto da turista a... Roma!!!<br />
<i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-size: 10pt;">Affry</span></i><span style="font-size: 10pt;">
carissima,<o:p></o:p></span><br />
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">cosa mi è successo di bello in
questi giorni di caldo tropical-equatorial-<b style="mso-bidi-font-weight: normal;">umiderrimo</b>???<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Niente di che. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Ho solo aggiunto una pallina
in più al pallottoliere della mia età… insomma, bando agli eufemismi, all'inizo del mese ho
compiuto gli anni e… <i style="mso-bidi-font-style: normal;">wow!!!,</i> anche se
mi sto pericolosamente avvicinando al cambio di decina, ho deciso di fregarmene
e di festeggiare. Quello che conta è lo spirito, e il mio spirito è ancora un
vero ragazzino che qualche volta scivola e si fa del male, ma che il più delle
volte ama sognare, divertirsi, curiosare e cercare la metà sempre piena del
bicchiere.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">E allora sono una vera
ragazzina anch’io, no? <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Dimmi di sì, ti
preeegooooo</i>…<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Poi, che altro è successo… ah
sì, sono terminate le Olimpiadi, purtroppo… con una domenica sportiva (il 12
agosto) che tra pallavolo (lo sport più amato e praticato dagli altri 3
componenti della mia famiglia, specie dal Trequarti), pallanuoto, pugilato,
ginnastica e cerimonia conclusiva ci ha tenuti incollati al televisore per
quasi tutta la giornata. Belle. Peccato siano finite.<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Ma ritorneranno tra 4 anni e allora
ricomincerà il mio trip di sublimazione giornalistico-sportiva, non vedo
l’ora!!!<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Ma passiamo ad altro.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Ieri era Ferragosto. E sai
che cosa ho combinato? Ho deciso di fare la turista a Roma, la mia città! E allora io, le mie
due ragazze (le mie figlie adolescenti, ovvio! Il Trequarti era occupato sul
terrazzo con l’impianto di annaffiamento in vista della nostra prossima
partenza per le vacanze) e due amici abbiamo prima fatto un <strong>giro nel centro</strong>
pacificamente occupato dai turisti (secondo me sono pazzi a visitare Roma con
‘sto caldo, lo confermo), pranzato in un <strong>fast food</strong> (ogni tanto mi piace
“avvelenarmi” consapevolmente per poi apprezzare di più la sana cucina
quotidiana), riposato sotto gli alberi di <strong>Villa Borghese</strong> (bello, riposante, un
venticello persino quasi fresco, ma perché io càpito sempre al SOLE??? C’era un
buco tra i rami e una volta spaparanzata, mi sono accorta di essere in parte al
sole , accidenti!!!) e poi abbiamo visitato <st1:personname productid="la Galleria Borghese" w:st="on"><st1:personname productid="la Galleria" w:st="on">la <strong>Galleria</strong></st1:personname><strong> Borghese</strong></st1:personname>,
vero momento clou della giornata. Era da qualche anno che non ci tornavo e la
visita rimane per me un’esperienza bellissima, ogni volta diversa. Adoro
rimanere ogni volta a bocca aperta davanti a quell’alta concentrazione di
meraviglie dall’antichità all’Ottocento. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Mi piace godermi Tiziano e Caravaggio,
Raffaello e Canova, soffermarmi davanti ai combattimenti tra i gladiatori in
mosaico, osservare Domenichino (con un particolare che trovo modernissimo), </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2tS48kEjWOziGafkpqhyphenhyphenKjllJmC293cEgDLn-xh8LBnyCYHToyBYESA_wnKB3P3mYr4fXa39Udur0ahefF7gtBbBsyB6OUqSfZdC46Xpfe4Ln2FNa_sCBuu-cdp9CWbh99RtcJP7cvC7T/s1600/domenichino_dianaandhernymphs-detail1_.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj2tS48kEjWOziGafkpqhyphenhyphenKjllJmC293cEgDLn-xh8LBnyCYHToyBYESA_wnKB3P3mYr4fXa39Udur0ahefF7gtBbBsyB6OUqSfZdC46Xpfe4Ln2FNa_sCBuu-cdp9CWbh99RtcJP7cvC7T/s1600/domenichino_dianaandhernymphs-detail1_.jpg" /></a>Domenichino, <em>La caccia di Diana</em> (part.)</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
fonte: il web</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Cranach, Antonello da Messina e <st1:personname productid="la Peplofora" w:st="on">la <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Peplofora</i></st1:personname>,
ma quello che ogni volta mi stupisce di più è Bernini.</span><span style="font-size: 10pt;"> Poter girare attorno ai suoi
capolavori di marmo, scoprire ad ogni passo, ad ogni occhiata un’espressione
diversa dei personaggi, apprezzare il loro movimento bloccato in un attimo,
ammirare la resa della muscolatura, della mano forte di<i style="mso-bidi-font-style: normal;"> Plutone</i> affondata nella coscia di <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Proserpina</i>, </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br />
<br />
G.L. Bernini, <em>Ratto di Proserpina</em> (part.) <a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinQ2VBXdsSgyCROTVHq0MDNgNQAcUNtlEpTweWRe57-dZ7Jn98WMxXf1X3uz1EPZY-OIcz4m7jTDyngAhfBNJzLVV9xZQHowx-m0tzjEEjYuB3F9jnweC4aupU2XCzWs-6DEJpMMWa5ZAw/s1600/Ratto-di-Proserpina-grande.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="255" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEinQ2VBXdsSgyCROTVHq0MDNgNQAcUNtlEpTweWRe57-dZ7Jn98WMxXf1X3uz1EPZY-OIcz4m7jTDyngAhfBNJzLVV9xZQHowx-m0tzjEEjYuB3F9jnweC4aupU2XCzWs-6DEJpMMWa5ZAw/s320/Ratto-di-Proserpina-grande.jpg" width="320" /></a> fonte: il web</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">o al contrario della pelle flaccida del
vecchio <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Anchise</i>… </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiUQ3PngMlDQ6LhRvBV6ZvBrUC8TnqYD53do1eEyE7s4xjnOQ4hqz52Tb0SUG0jDUaAnoNwF_NVKGz1S9-ELB1aiPya0gbnrVqlPoIw4oUyuK0izabB1AcniOmh63Vgsa6iqfZhWGpcSW1n/s320/bernini_01.jpg" width="130" /><span style="font-size: 10pt;"> G.L. Bernini, <em>Enea e Anchise</em></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-size: 10pt;"><em> </em></span>fonte: il web</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br />
<span style="font-size: 10pt;">Ma l’opera che mi fa
quasi cadere in preda della sindrome di Stendhal è l’<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Apollo e Dafne</i>: </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
G.L. Bernini, <em>Apollo e Dafne </em><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5UVR-2JkpWU5csWHwFB-MG58Mh1Jg6lIBsxRAy_OCR6fhhwM9xjphPiTqvQA8sFrVPBP9tGHaIQHvvOZEeL8s4oJiHDUcmt_5DSpo666cMaAw6ZULN7IftY1jRzVbYV3EIP9A6eeZfC4X/s1600/PIC3226M.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5UVR-2JkpWU5csWHwFB-MG58Mh1Jg6lIBsxRAy_OCR6fhhwM9xjphPiTqvQA8sFrVPBP9tGHaIQHvvOZEeL8s4oJiHDUcmt_5DSpo666cMaAw6ZULN7IftY1jRzVbYV3EIP9A6eeZfC4X/s320/PIC3226M.jpg" width="174" /></a></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
fonte: il web</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">non mi stancherei mai di guardarla, di osservarla
da ogni parte, di gustare pian piano la gioia-sorpresa di Apollo e il doppio terrore
di Dafne, di perdermi nella magia della resa tecnica delle dita di lei che si
trasformano in alto in fronde e in basso in radici, </span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMKTWoCTQkYJYclZT-diJPvOWhJ2UYpEpfu1PyjQmt3ho8lf29849KWnnJXvLmh9SRZ1UBlvlJOjm_l94rpPlzw6n__6fd69H_05QLHfLnUAXbO4ZfhurVRMzD3Q5Vm6Ibnn-tCFG11lWC/s1600/daphnef.png" /> G.L. Bernini, <em>Apollo e Dafne</em> (part.)</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
fonte: il web</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;"></span> <span style="font-size: 10pt;">per non parlare dei capelli
sparsi e immobilizzati al vento di lei e del manto avvolto su se stesso come in
un turbine di lui. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Meraviglia, sogno, estasi.
Questi i miei sentimenti. Ogni volta. Mi sono sentita di nuovo appagata, in
pace con il mondo e con me stessa. L’arte mi fa sempre questo effetto, da
quando la studiavo all’università, sempre, ma soprattutto alla Borghese,
davanti ai capolavori di Bernini. Consiglio un “viaggio” del genere a chiunque.
Fa bene agli occhi, fa meglio allo spirito. Lo consiglio spassionatamente poi a
chi la pensa come il nostro ex ministro Tremonti a proposito dell’affermazione
che “La cuvtuva non si mangia”, da te citata nell’ultimo post: evidentemente
esperienze del genere non ne hanno mai fatte, poverini loro!!!<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Le mie ragazze hanno
apprezzato e capito. Alla fine erano stanche, ma contente. Potere dell’arte con
la “A” maiuscola!!! Unico neo, almeno per me: avere <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">solo due ore</b> a disposizione per visitare tutta la galleria, perché
dato l’alto afflusso, il pubblico è diviso in turni con orari prestabiliti
dalla prenotazione e non si può sgarrare: gentilmente i custodi ti invitano a
uscire dalle sale, mentre il turno successivo preme per entrare. Unica soluzione per me: selezionare le opere, far finta che le altre non esistano, per potermi godere di più quelle che amo.<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Poi il rientro nel nostro
quartiere deserto e dai negozi tutti chiusi (l’unica gelateria aperta è stata
presa d’assalto dai pochi sopravvissuti, noi tre comprese). Quindi ho deciso di
celebrare il mio rinnovato “patto” con l’arte e con <st1:personname productid="la Borghese" w:st="on">la Borghese</st1:personname> appagando anche
lo stomaco con un sano <strong>cous cous di pollo</strong> di cui ho appena scoperto la ricetta:
facile e gustoso (adoro le spezie!!!).<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Conclusione: un’ottima
giornata cittadina, nonostante il caldo. Ah, debbo confessarti una cosa, il mio
trucco di quest'anno per sopportare il solleone lungo le strade romane. Da qualche giorno, infatti, sto
girando con l’ombrello nella borsa, non per timore della pioggia (figurati!),
ma per evitare il sole. Appena c’è da attraversare un tratto allo “scoperto”,
cioè senz’ombra,<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>apro il mio ombrello e
vado. Faccio un po’ vecchia-signora-matta, ma chissenefrega. Dovrei comprarmi
uno di quegli ombrellini cinesi coloratissimi, decisamente più carini e alla moda del mio blu da
pioggia, ma non mi risulta che ne esistano dei modelli da borsetta. Studierò la questione. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span></span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7B3LFVn8q8bs9vhKTi9VUCtFZ2ysrIoLzxrv90Vbs4x38d15CoC0iyKfZhBB6AkUocKFBZFlLJVe_RY11ZEWQTgYz0_qFeLJ4yROvYfzUkbsZhMBfookXXsGLt8vWdlHLHRCJpWwyf72h/s1600/Duchessa.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="179" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj7B3LFVn8q8bs9vhKTi9VUCtFZ2ysrIoLzxrv90Vbs4x38d15CoC0iyKfZhBB6AkUocKFBZFlLJVe_RY11ZEWQTgYz0_qFeLJ4yROvYfzUkbsZhMBfookXXsGLt8vWdlHLHRCJpWwyf72h/s320/Duchessa.jpg" width="320" /></a> fonte: il web</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">E tu come hai celebrato il
Ferragosto, creando pasticcini-tazzine o gufetti di lana? Non credo proprio,
non ti ci vedo… ancora. <o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Ah, ma mi stavo dimenticando:
questa volta mi piace il nuovo abito delle <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Spampanate</i>!!!
Mi piacciono le righe inglesi o british che siano, mi piace il contrasto
tra il rosa-fragola dello sfondo e il crema dei post: due gusti di gelato che mi
piacciono molto insieme e fanno molto estate. Complimenti, stavolta niente da
obiettare, nemmeno diplomaticamente. E poi, il rosa richiama il
rosso-menopausa, quindi ci siamo, no???</span></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0e6oQ60FfI4v_fA0XA9HOmt_ih0BFoCe99f16X8keApobMLIZDvxtZarZo-oKX0q3c2FBbA8nlNKRvDItszYZeVpvnCxfmUKBM57pYcegy4LcCsWDNTMtRcEabcXBS4ZJQwi3awqK4hf-/s1600/Piatto-pronto-ciotola_dettaglio_ricette_slider_grande3.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="212" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi0e6oQ60FfI4v_fA0XA9HOmt_ih0BFoCe99f16X8keApobMLIZDvxtZarZo-oKX0q3c2FBbA8nlNKRvDItszYZeVpvnCxfmUKBM57pYcegy4LcCsWDNTMtRcEabcXBS4ZJQwi3awqK4hf-/s320/Piatto-pronto-ciotola_dettaglio_ricette_slider_grande3.jpg" width="320" /></a> fonte: il web</div>
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<br /></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Come ti accennavo tra le
righe, prossimamente partirò per le vacanze all’estero e sarò rigorosamente
senza computer, quindi non potrò aggiornare il blog. Ma non ti preoccupare, tra
20 giorni sarò di nuovo qui, nell’Ex caput mundi, di nuovo a imperversare
pestando sui tasti di quest’amabile tastiera!<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">A presto<o:p></o:p></span></div>
<br />
<div class="MsoNormal" style="margin: 0cm 0cm 0pt;">
<span style="font-size: 10pt;">Tua <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Stordy</i> <o:p></o:p></span></div>
Stordita - Le Spampanatehttp://www.blogger.com/profile/15810103856216659602noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-53150217319021138732012-08-04T21:15:00.001+02:002012-08-16T21:53:51.717+02:00Cambio d'abito per il blogCara <i>Stordy</i>,<br />
<br />
ho apprezzato <i>muchissimo </i>la delicatezza con cui mi hai fatto (giustamente peraltro) rilevare che il mio restyling nr. 1 del blog faceva veramente cagare.<br />
<br />
Insomma sto facendo delle prove, anche perché visto il periodo congiunturale sfavorevole l'unico abito che posso cambiare con una certa frequenza è quello del blog. Per il resto ormai rabasto nell'armadio robe perfino più vintage di me. <br />
<br />
Così ho pensato a un blog-abitino un po' english style, visto che la regina ci affascina. Naturalmente si tratta di un <i>work in progress </i>che posso cambiare quando vogliamo. Oggi ho anche cercato il vecchio ocra, ma non l'ho più trovato (la storia della mia vita, quando trovo qualcosa di interessante poi lo perdo...)<br />
<br />
Tornando alle tue osservazioni, io sono fortunata, perché i piccioni non mi tormentano: ho dei passeri che fanno slalom tra le petunie, alcuni grassi come piccoli tacchini, però non rompono le palle, a dire il vero. Con alcuni sono talmente in confidenza che non se ne vanno quando arrivo sul balcone. <br />
<br />
E' la terza volta che riprendo a scrivere, quindi se ti sembro un tantino sconclusionata la colpa non è mia: è dell'Uomo-chiamato-Divano. Perché è matematico: appena mi metto a scrivere DEVE chiedermi qualcosa di assolutamente improcrastinabile. Questo mi porta a dei continui rigurgiti di rivendicazioni postfemministe. Per esempio: non sei orgogliosa delle vittorie olimpiche delle donne italiane (Pellegrini a parte, che comunque anche lei povera potrà averle che le girano qualche giorno?) Insomma, basta portarci due minuti fuori dal focolare che facciamo sfracelli!!! Oggi poi Jessica Rossi è stata veramente grande!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtGOxYqHug-3I8uWUOBMaQ5QipSppBBCIyDY0TRxQqRdE8kUuGhZTIe729PMp5mE5iE4Hn4YBMo-2oC59BP2p697x_F3owwShBCQpCi_dFBqjHC9aX3qZzkLrUktB6DB-vHJPpOWEZZu8/s1600/jessica+rossi.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjtGOxYqHug-3I8uWUOBMaQ5QipSppBBCIyDY0TRxQqRdE8kUuGhZTIe729PMp5mE5iE4Hn4YBMo-2oC59BP2p697x_F3owwShBCQpCi_dFBqjHC9aX3qZzkLrUktB6DB-vHJPpOWEZZu8/s320/jessica+rossi.jpg" width="320" /></a></div>
(foto dal web)<br />
<br />
Interessante comunque anche il link che mi hai segnalato... <br />
<br />
Comunque, mentre tu influenzi con le tue scelte le svolte meteorologiche su Roma e sul Belpaese io in questi giorni mi diverto a pensare ad una vita da pensionata in cui avrò tempo per dedicarmi a fare cose come quelle che trovi nelle molte immagini di questo <a href="http://pinterest.com/all/?category=diy_crafts" target="_blank">link</a>, ognuna delle quali rimanda a un sito dove di solito ci sono pure le spiegazioni. Per esempio sto seriamente pensando di dedicarmi a realizzare animaletti a maglia come questo, che mi pare semplice abbastanza da riprodurre:<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7ehgLd5Vi0UVYsMxnbgmPwCvhyphenhyphenur937WpA8DsF3dO0jwx_DaSSpef0UAsEX7qrbdw1yDQhFjjpsOIzfV_dhn-2JgUMIJuUkCYlfGMyJF8HJgvh6AidAdwgD-AtPohqBcCvlTao-aIzSk/s1600/gufimaglia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7ehgLd5Vi0UVYsMxnbgmPwCvhyphenhyphenur937WpA8DsF3dO0jwx_DaSSpef0UAsEX7qrbdw1yDQhFjjpsOIzfV_dhn-2JgUMIJuUkCYlfGMyJF8HJgvh6AidAdwgD-AtPohqBcCvlTao-aIzSk/s1600/gufimaglia.jpg" /></a></div>
<br />
oppure tirare fuori la scultrice che c'è in me (da qualche parte ci sarà pure un pizzico di scultrice in me) per confezionare delle torte scultura come queste (non son tazze vere, come avrai capito dalla forchetta...)<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgt2WItVRxMST_dKWSpefgNrYrY3c5bFD0-V99krsjfG6FzbhggHDZP4jD_ot5oLO7a2vHWDqW-OCyB8QEyNbGaNmtmvdZ9-aDsVAnM2GM9xHGPYC6kSHB0P9BQl07AeBcYMlqvbvbnXZE/s1600/cupcake.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgt2WItVRxMST_dKWSpefgNrYrY3c5bFD0-V99krsjfG6FzbhggHDZP4jD_ot5oLO7a2vHWDqW-OCyB8QEyNbGaNmtmvdZ9-aDsVAnM2GM9xHGPYC6kSHB0P9BQl07AeBcYMlqvbvbnXZE/s320/cupcake.jpg" width="240" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;">Fonte: <a href="http://pinterest.com/pin/118149190193782089/" target="_blank">Pinterest </a></td></tr>
</tbody></table>
Perchè devo dire che in questi giorni mi ritorna in mente l'illuminante frase dell'illuminato ministro che disse che "Con la cultuva non si mangia" (o che "La cultuva non si mangia"). Naturalmente non gli darò mai ragione per principio, ma forse è ora di buttarsi su qualcosa di più manuale e meno intellettuale. Prima di provare con un corso per elettrricista o idraulico pensavo di fare un ultimo disperato tentativo con questi articoli artigianali con brio.<br />
<br />
Ora torno a guardare un po' di Olimpiadi, che sono bellissime e secondo me ormai è meglio vedersele a casa in TV che non sul posto (vabbé, non è vero, ma meglio consolarsi con questa favoletta).<br />
<br />
Qui a Torino fa un caldo pazzesco, la mia via è completamente al buio e non sento parlare che di vacanze.<br />
<br />
Per fortuna che ci sei tu, Stordy.... <br />
<br />
Però non annullarti! Non stirare troppo! Riprenditi i tuoi spazi!!!<br />
E mi fermo qui...<br />
<br />
Tua Affrantaaffrantahttp://www.blogger.com/profile/11078014772036371888noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-82632322656795201652012-08-02T13:33:00.000+02:002012-08-02T13:38:52.596+02:00Normalità e fughe... sportiveEccomi qui, cara la mia <em>Affry</em>, più <strong>pimpante</strong> che mai... <br />
<br />
... in realtà sono le 9,00 del mattino e già annaspo per il caldo, anche se sto fortissimamente tentando di annullarne gli effetti psicologici con l'autosuggestione, magari riesco a sortire qualche effetto adrenalinico, hai visto mai!!!<br />
<br />
Allora, certo che ho notato e apprezzato la nostra nuova veste grafica, ma sei sicura che si tratti di poetiche e beneauguranti <em>rondinelle</em>? A me sembrano tanto dei comunissimi e odiosissimi <strong>piccioni</strong> (odiosissimi, perché me li trovo sempre sul terrazzo a s<em>tarnazzare</em>, e dico a s<em>tarnazzare</em> a ragion veduta, perché il verso di uno solo per le mie orecchie è pari a quello di un intero branco di oche!)... ma no, dài, non te la prendere... ora che guardo meglio... mi sembrano... delle colombe... ecco, facciamo finta che siano dei volatili non bene identificati tra la rondinella e la colomba... ooooh, ora va m<strong>ooo</strong>lto meglio (potere dell'autosuggestione)!!!.<br />
<br />
Ma... se proprio debbo essere sincera (debbo?), debbo confessare che preferivo l'arancione-vivacione dello sfondo precedente: questo senapino-beigiolino, anche se va-bene-con-tutto, mi mette un po' di tristezza... aaaah, ma forse lo hai fatto apposta per rimarcare il nostro essere over 50 e quindi <em>agées</em>, stagionate, <strong>spampanate</strong>, insomma!!! Adesso ho capito! Perfetto, hai la mia approvazione!<br />
<br />
Ok, la pianto qui. Già ti sento brontolare, in quel di Torino: "E allora, pensaci tu, nèèèè, che non sai niente di blog, web, ecc., oh basta, là!!!". <br />
<br />
E quindi, per introdurre l'argomento che in questi giorni sta catalizzando buona parte del mio interesse estivo, ti sottopongo il seguente indovinello: <br />
<br />
<em>Chi sarà mai il personaggio ritratto nella foto sottostante, e cosa starà facendo???</em><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTHYszVaIzP2lBufRssssFB1xQLxywnb-iNws3zkAZRfpRXgoZLs7u_IWP9D9LHOgekll52B1cQRdWEMi6lT_-Q_9wzOw6IT2MqRT0wv1KM450c72Lp3ESPpVHkRK-EP9tgV7AiJ3POnu9/s1600/piscina02_672-458_resize.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="199" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTHYszVaIzP2lBufRssssFB1xQLxywnb-iNws3zkAZRfpRXgoZLs7u_IWP9D9LHOgekll52B1cQRdWEMi6lT_-Q_9wzOw6IT2MqRT0wv1KM450c72Lp3ESPpVHkRK-EP9tgV7AiJ3POnu9/s320/piscina02_672-458_resize.jpg" width="320" /></a> Fonte immagine: il web</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
Guarda bene i particolari... cappellino a paralume con nastrini, piume e fiori... molto <em>english</em>... in tinta col soprabito... in tinta con la piscina che si intravede sullo sfondo...<br />
<br />
Ma sì, hai indovinato: <em>è proprio la regina Elisabetta in visita allo Stadio del nuoto di Londra in occasione delle olimpiadi 2012!!!</em><br />
<br />
Le <strong>olimpiadi</strong>, ecco di cosa si sta nutrendo il mio povero spirito in questi giorni di calura! Forse perché sono una sportivona? Forse perché sono patriottica (adoro vedere quei visi emozionati, sentire l'inno nazionale e veder salire il tricolore)? Forse perché così sublimo il mio bisogno di vincere o la mia incapacità congenita nel tentare di praticare qualsiasi tipo di attività sportiva (me la sono sempre cavata giusto un po' nel nuoto...)? Forse perché invidio quelle sane ragazze più o meno giovani (come la nostra Josefa Idem, da te già segnalata) che si battono, faticano, piangono di gioia o fremono di rabbia?<br />
<br />
Non lo so. Sta di fatto che guardo e leggo di tutto in proposito, non mi perdo una gara dal pugilato al tiro con l'arco... sto diventando una maniaca!<br />
<br />
Comunque, l'altra mattina mi sono alzata un po' con la luna di traverso; poi, leggendo il <em>Corriere della sera</em> ho trovato questo link che ti propongo e ti consiglio m<strong>oooooo</strong>lto caldamente (in tutti i sensi): <a href="http://www.corriere.it/gallery/sport/speciali/olimpiade-2012/belli/1/i-piu-belli-olimpiade_2ebb0440-da5f-11e1-aea0-c8fd44fac0da.shtml#1">http://www.corriere.it/gallery/sport/speciali/olimpiade-2012/belli/1/i-piu-belli-olimpiade_2ebb0440-da5f-11e1-aea0-c8fd44fac0da.shtml#1</a> . Insomma, rifacendomi gli occhi e soprattutto lo <strong>spirito spampanato</strong>, mi sono sentita subito meglio, l'apatia e il malumore se ne sono andati in un battibaleno. Innegabilmente è rimasta un po' tanta frustrazione, ma che ci vuoi fare, pazienza, almeno gli occhi hanno gioito per un po' e quei miei 5-6 ormoni superstiti si sono sentiti ringalluzzire per un attimo. <strong>Provare il link per credere!!! </strong><br />
<br />
A parte questo, ti aggiorno sulle vicende famigliari.<br />
<br />
Come hai potuto constatare dalle cronache di questi giorni, a Roma ci sono stati tanti incendi (persino dalle mie parti), ma niente neve; cosa ne deduci? Brava, che io e il "Trequarti" nella settimana di libertà dalle figlie, dopo quella volta (vedi il mio post precedente) non siamo più usciti. Troppa responsabilità: gli spazzaneve da queste parti non si sono trovati nella stagione giusta per la neve, figurati se si trovavano fuori stagione! Abbiamo preferito rinunciare ad uscire per il bene comune.<br />
<br />
Le figlie sono tornate. Le lavatrici hanno ripreso a funzionare a pieno ritmo. I mucchi di roba da stirare hanno ripreso a crescere. Insomma, tutto è tornato alla normalità.<br />
<br />
E io di nuovo non sono più padrona del mio tempo e della mia mente. Mi ci debbo riabituare. E' dura, ma so che ci riuscirò. Ci debbo riuscire!!! Come ci riesce ogni donna-mamma!<br />
<br />
Che cosa ha affermato la Idem, che noi donne possiamo fare tutto e a qualsiasi età? <br />
Allora vado anch'io a fare qualche progettino... basta che poi mi concedano il tempo e la libertà mentale per poterlo realizzare, mica chiedo tanto, no???<br />
<br />
Uno <strong>storditissimo</strong> abbraccio<br />
<br />
Tua <em>Stordy</em><br />
<br />
<br />
<br />Stordita - Le Spampanatehttp://www.blogger.com/profile/15810103856216659602noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-65756675402339819542012-07-27T16:08:00.001+02:002012-07-27T16:08:36.897+02:00Scusi, Lei...Cara Stordy!<br />
<br />
<span style="background-color: white;">Sono assai felice per te e per questo recupero di dialogo con il Trequarti che potrebbe perfino portare a una perturbazione su tutta la penisola, se andate ancora a mangiare fuori qualche sera. Sulle Maldive lascerei perdere: è stagione di monsoni, rischi di stare nel bungalow a giocare a briscola. Meglio l'estate romana. O no?</span><br />
<br />
E' altresì evidente che questo blog è la prova della nostra unità di pensiero. Debole, magari, anche se in effetti guardandomi intorno mi sembra assai meno debole di altri.<br />
<br />
Intanto scusami se ti ho abbandonata dal lontano 12 luglio, pomeriggio di stiro selvaggio, ma leggendo il post <a href="http://lespampanate.blogspot.it/2012/07/stirare-fa-rima-con.html" target="_blank">Stirare fa rima con...?</a> sono stata colta da sensi di colpa fortissimi, in quanto non tocco ferro da stiro da qualche mese, la biancheria da stirare ha raggiunto una massa critica prossima al <i>blob </i>in autonoma uscita dal bagno. Mi stavo appena riprendendo, allontanando da me i sensi di colpa (che stirino gli altri, p...a miseria, se proprio vogliono le camicie non plissettate) quando tu mi hai affondata con la storia del "tu" e del "lei".<br />
<br />
Eh sì, perchè giusto mi accingevo a raccontarti quanto segue.<br />
<br />
Per lavoro ho contatti di persona, per telefono e per email con un giovane ventitreenne (prima o poi, mi disse una volta il mio capo storico, ci sarà qualcuno mooolto più giovane di te che ti dirà cosa fare. Ecco siamo arrivati al prima o poi...). Comunque il giovane è a modo ed educato, del genere: saluta, conosce alcune formule di cortesia, si lava e comunque mi dà del "tu" anche se potrei essere sua madre o la sua vecchia zia, perché l'ambiente è quello del giornalismo dei poveri (blogger e simili) dove ci si da del tu perché tutti nella stessa drammatica barca. Comunque: una sera arriva a casa il mio figliuolo e dice che ha conosciuto il giovane ammodo. Dopo due giorni incontro il giovane ammodo che mi dice "ah, ho conosciuto <i>Suo </i>figlio". "ah sì - dico io - è vero, che combinazione, ma puoi continuare a darmi del tu!". E lui: "E' che non ci riesco, adesso che so che è <i>Sua madre</i>...". Ora dimmi tu cosa è peggio per metterti di fronte alla drammatica verità degli anni che passano: quelli che ti lasciano il posto sull'autobus o QUESTO???<br />
<br />
Non riesco nemmeno a trovare una immagine degna a commento, e allora mi sono consolata con quanto dichiarato da Josefa Idem (che peraltro non ha ancora toccato i 50...) al <a href="http://www.nytimes.com/2012/07/26/sports/olympics/26iht-kayak26.html?pagewanted=all" target="_blank">New York Times</a> e cioè che con la sua partecipazione alle Olimpiadi vuole sfatare il pensiero comune secondo cui certe cose ad una certa età non si possono fare. Sostiene Josefa che siamo sempre bellissime, e che possiamo raggiungere i nostri obiettivi a qualsiasi età. Escludendo le minigonne per ragioni di buon gusto e i tacchi 12 per ragioni di equilibrio, io ho una lista lunghissima che va dal bungee jumping al giro del mondo in bicicletta,. E d'ora in poi inizierò a pensare che ho ancora molti anni davanti a me per poterle fare. Naturalmente non ne parlerò, nemmeno davanti a un bicchiere di vino, con l'UomochiamatoDivano, di cui conosco già la risposta: ma perché sei sempre così agitata e vuoi sempre andare da qualche parte? Credo che non abbia mai letto <i>Che ci faccio qui</i> di Bruce Chatwin...<br />
<br />
Non so se hai notato che sono finalmente riuscita a cambiare aspetto del blog. Sto facendo vari esperimenti e questo mi è piaciuto, con le rondinelle ecc. ecc. Prossimamente ne proverò altri, fammi sapere se hai delle preferenze sui colori.<br />
<br />
Tua gasatissima <i>Affranta</i>affrantahttp://www.blogger.com/profile/11078014772036371888noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7370391240244233072.post-22103997622409365302012-07-24T15:03:00.003+02:002012-07-24T15:16:26.341+02:00Aiuto, mi danno del lei!!!<strong>Wow</strong>, cara <em>Affry</em>!!!<br />
<br />
Non ci crederai, ma sono qui a casa completamente <strong>D-A S-O-L-A</strong>!!!!!!!!!<br />
<br />
<span style="color: red;">Gioia, tripudio, allegria, sollazzo...</span><br />
<br />
Dopo aver organizzato qualche giorno fa una piccola festa di compleanno per la figlia grande, <br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixxIT3mn_ArlDBLVk67wj7XUF6pjdBr1pPmMgaaoFVfYrTJ9YgB8mgHKa78w2ljek2NufAglChPAtzLl9SPK4S79rhYoCjsEZjda1JKDoyb5SQlEU8jSUEmHVy1i4xFxnNjZVtqhpdrCvK/s1600/birthday-cake-clip-art.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="313" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEixxIT3mn_ArlDBLVk67wj7XUF6pjdBr1pPmMgaaoFVfYrTJ9YgB8mgHKa78w2ljek2NufAglChPAtzLl9SPK4S79rhYoCjsEZjda1JKDoyb5SQlEU8jSUEmHVy1i4xFxnNjZVtqhpdrCvK/s320/birthday-cake-clip-art.jpg" width="320" /></a>Fonte: il web</div>
<br />
<br />
con relativa piccola cena e pernottamento pre-festicciola per altre due graziose fanciulle (per un totale di 4 accampate nel soggiorno), e dopo aver supervisionato prima lo zaino della figlia grande e poi quello della figlia piccola, le due suddette finalmente sono partite per i rispettivi campi scout, e io sono mi sono trovata improvvisamente unica padrona del mio tempo, a godermi questo meritato regalo. <br />
<br />
Oddio, c'è sempre il Trequarti, ma con lui non c'è problema, anzi, è bello ritrovarsi in queste occasioni, riscoprire piccole cose, come un bicchiere di vino bianco gustato in santa pace con due patatine, chiacchierando del più e del meno... <br />
<br />
Certo, potevamo gedercela meglio partendo per le Maldive (due anni fa siamo riusciti a ritagliarci un'insperata vacanzina in Costa Brava, una di quelle fortune che capitano una sola volta nella vita), ma anche così, va bene lo stesso.<br />
<br />
In questo momento poi, non c'è nemmeno lui, e quindi posso dare libero sfogo ai miei pensieri su questo post senza temere interruzioni di sorta (tipo: "Mi fai vedere un secondo la posta? Sai, il portatile è spento e non vale la pena accenderlo, vado così di corsa!", salvo poi stazionare un quarto d'ora in lettura, alla faccia della fretta...).<br />
<br />
Ma veniamo al punto.<br />
<br />
Oggi sul <em>Corriere della sera</em> ho trovato questo articolo: <a href="http://27esimaora.corriere.it/articolo/signora-a-chi/">http://27esimaora.corriere.it/articolo/signora-a-chi/</a> , che fa proprio al caso di noi <strong>Spampanate</strong>.<br />
<br />
All'argomento ho già dedicato qualche osservazione nel post sul <em>Concorsone</em> e debbo dire che decisamente tocca qualche mio nervo scoperto. <br />
<br />
Eh già, perché così come mi si attaglia perfettamente il motto "Dall'acne alle rughe, senza passaggi intermedi", che mi sono autodedicata, così mi si addice anche l'altro "Dal tu al lei senza preavviso", che mi sono giusto giusto adesso autoispirata.<br />
<br />
Ma tu dimmi, una come fa a non farsi venire ansie e complessi, quando fino a ieri tutti le davano del tu, o si rivolgevano a lei tutt'al più con un gentile "Signorina", e invece oggi improvvisamente, senza avvisi di sorta, tutti le danno del lei e la chiamano "Signora"!!! Lo so, è una questione di rispetto, ma ti garantisco che all'inizio la cosa mi ha turbata non poco. Nei negozi dove vado abitualmente certi commessi mi danno del tu e altri del lei che è una bellezza! Ma il top lo raggiunge il parrucchiere mio coetaneo, se non addirittura più vecchio di me, il quale, nonostante le mie insistenze, non riesce proprio a darmi del tu, per cui finisce sempre con l'uscirsene con me con frasi del tipo: "Buongiorno <strong>signora</strong>. <strong>Ti</strong> faccio preparare per il taglio? <strong>Vuole </strong>fare anche i colpi di sole, o <strong>preferisci</strong> farli la prossima volta? Come vuole<strong> lei</strong>, perché i <strong>tuoi</strong> capelli ancora tengono"!!! BELLISSIMO! Un vero record di alternanza tu/lei in un'unica frase!!!<br />
<br />
Quando però hanno iniziato a darmi del lei e a chiamarmi "signora", e non per nome, anche le ragazzine coetanee delle mie figlie, lì per lì sono rimasta choccata, poi ho capito che ormai non mi posso più mimetizzare un granché, che sì, sono un tipo giovanile e nessuno mi darebbe dell'ultracinquantenne, ma neanche della trentenne o quarantenne... e così mi sono rassegnata al lei... ma sulle ragazzine mi sono imposta comunque: ho cominciato a dar loro del lei anch'io, e così, pian piano, prima sono rimaste choccate e poi sono passate al tu. Non ce la facevo proprio a passare per una vecchia zia decrepita!!!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZhrTg28DFbEkVMn5DuiZzg4WjCWT9RLLvDlYVVCuDQC8DPzqT9qLcKPpSlMeaMHF_3usXosAV6GaRNPgzhQnY7AYvFbmscfONMjX0d-u9ef9UxVojhQFUCWbeBV-G5CrTjny4ox-yvVJ_/s1600/mafalda_quino.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZhrTg28DFbEkVMn5DuiZzg4WjCWT9RLLvDlYVVCuDQC8DPzqT9qLcKPpSlMeaMHF_3usXosAV6GaRNPgzhQnY7AYvFbmscfONMjX0d-u9ef9UxVojhQFUCWbeBV-G5CrTjny4ox-yvVJ_/s1600/mafalda_quino.jpg" /></a></div>
Mafalda. Fonte: il web<br />
<br />
Comunque, penso che sia anche una questione di abitudine, come dire, generazionale. Se ci pensi bene, quando eravamo ragazzine noi, era normale dare del tu a tutti, era da "matusa" dare del lei, era invece "rivoluzionario", "fico", "fuori-dagli-schemi-borghesi", insomma, "da compagni" darsi e dare del tu. Solo alle vecchie zie a ai nonnetti si dava del lei, ricordi? Evidentemente questo retaggio mi è rimasto dentro, si è sedimentato e mi rende ancora più difficile l'accettazione del "lei".<br />
<br />
Che ne pensi di questa mia analisi?<br />
<br />
A presto presto<br />
<br />
Tua <em>Stordy</em><br />
<br />
P.S. Sentito che dolce freschetto? Ieri sera, io e il Trequarti ci siamo concessi una cena fuori al ristorante e... abbiamo fatto quasi diluviare!!! Eh, se ci diamo da fare un altro po' con la bella vita, mi sa che riusciamo anche a far nevicare...<br />
<br />
<br />
<br />Stordita - Le Spampanatehttp://www.blogger.com/profile/15810103856216659602noreply@blogger.com2